Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] con quelli dellelingue di traduzione.
Un altro aspetto dell'immenso lavoro un radicamento molto più forte e una storia anche recente molto più lunga di dell'India, ma ogni altra tradizione letteraria a partire, per es. in Europa, da quelle greca ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949; III, 11, p. 473)
Cristina Giorcelli
Poeta e critico americano, morto a Venezia il 1° novembre 1972. Nell'ultimo decennio di vita P. continuò a lavorare caparbiamente alla [...] , sia il più convinto assertore dell'esigenza di fare dellastoria (tutta la storia) materia di poesia, sia colui che, con le sue maldestre traduzioni delle culture più lontane (dalla cinese all'anglosassone, dalla provenzale alla greca) e con i suoi ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] lingua ebraica o alle revisioni giudaiche della Settanta). Dall’erudizione proposta da Eusebio emerge infine l’uso ripetuto che egli fa del motivo dellastoria come testimone al servizio della macedoni, dei bitini e dei greci, e in breve tutte le ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] quindi della società e della cultura.
Aulisio era a Napoli il maggior esperto di lingue antiche, greca ed ebraica , a cura di S. Bertelli, in Illuministi, cit.; G. C. Origlia, Storiadello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, p. 279; N. Cortese, cit., ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] dedicati alla storia italica: il linguagreche derivavano e tutto dovevano al genio tirrenico. Il libro, letto nelle principali accademie europee, suscitò un'ondata di commenti di vario tenore. Lami, pubblicando nel suo giornale lunghi estratti dell ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] sulla cattedra pavese di lingua e letteratura greca, aprendo il suo corso con la celebre prolusione Omero pittore delle passioni umane (Milano 1802 dellastoria, ossia della cosiddetta "questione omerica", quanto sul piano della "poesia", dell' ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] della Medea di Seneca, delle Georgiche), tra i quali emerge quello del Pimander, un'opera ermetica greca tradotto da T. B. in lingua fiorentina, a Firenze, nel 1545 , pp. 543 s.; A. Della Torre, Storiadell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902 ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] della fantasia. Il metro usato è il dodecasillabo bizantino e la lingua ; E. Merendino, Quattro lettere greche di Federico II, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere ed 37-56; A. Acconcia Longo, Per la storia di Corfù nel XIII secolo, in Rivista di ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] B. è però ricordato nella storiadell'arte più che per questa sua dal Cugnoni (1884); ad esso si aggiunga: Epigramma greco e latino..., in Effemeridi letterarie, (Roma), 1821, aveva corretto nello stile e nella lingua l'opera Le pitture dei Filostrati ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] dell'Aldina, una collana di classici latini (e poi, con meno impegno e successo, greci), commentati a uso della una storia critica (in nuce) della tradizione dei edizioni di queste opere, cfr. V. Ussani, Lingua e lettere latine, Roma 1921, pp. 14, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...