CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] greci, furono il campo de' miei tentativi, anzi il punto di mossa", Ep., XI, p. 139). Riconosciuta l'impossibilità di stabilire un sistema prosodico nella lingua alle "Lettere" di G. C., in Giorn. stor. della lett. it., LXXIX(1962), pp. 84-1193 e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] si vuole esprimere, come hanno praticato i Greci, scegliendo dalla natura il più bello" Napoleone il primo volume della sua Storiadella scultura, scriverà al C York; lo stesso articolo più esteso in lingua polacca in Biuletyn historii sztuki, XXXI [ ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per la storiadella tradizione del testo greco d'Aristotele e di Porfirio: sono testimoni autorevoli di almeno tre secoli più antichi dei più antichi codici greci, e sono più antichi di tutti o quasi tutti i testi aristotelici in altre lingue.
Le ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , dopo aver ricevuto dallo Spirito Santo il dono dellelingue [cfr. Atti degli apostoli 2, 4], cominciarono . Moreschini, Leone Magno, in Id.-E. Norelli, Storiadella letteratura cristiana antica greca e latina, II, Dal concilio di Nicea agli inizi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] sorvegliata semplicità dellalingua, nella chiarezza organica dell'epistolario borghesiano, vedi Atti del terzo congr. int. di epigrafia greca e 72, 191-205); [M. Fattori], in M. Delfico, Mem. stor. della Rep. di S. Marino, Napoli 1865, III, pp. XLIV- ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] santo). Gli Acta Petri sono una raccolta di storie e leggende su P. che risale agli anni della morte dell'apostolo, Nerone rimprovera Agrippa perché avrebbe voluto egli stesso fare uccidere P. con una crudeltà maggiore. La lingua originale è il greco ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] approccio è giustificabile unicamente se la storia naturale e la fisiopatologia della malattia sono ben conosciuti, se 'bipersonale' madre-figlio neonato, si può mutuare dalla linguagreca il concetto di duale, estraneo alla nostra, che rappresenta ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la presenza dello stesso B. si sia dileguata dietro l'autorità di tanti "uomini dabbene" che hanno detto e scritto "in linguagreca, in 1892; L. Suttina, Nuovi doc. su F. B., in Giorn. stor.della lett. ital., XC(1927), pp. 87 ss.; E. Chioboli, F. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] nelle opere di F. F., in Lingua e storia in Puglia, XXXV(1987), pp. 57-84; G. Ianziti, Humanistic historiography under the Sforzas, Oxford 1988, pp. 35-213 passim;V. E. Maltese, Osservazioni critiche sul testo dell'epistolario greco di F. F., in Res ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . Questi, come in Sicilia si era interessato alla storiadellagrecità d'Italia e a Omero, così a Roma si poteva sorridere. E del resto gli Ebrei non erano le sole vittime della sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...