SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] Veneti, Genovesi, Ebrei di Livorno. Lingua d'uso era il greco e secondariamente il francese. Notevole importanza il nome di "Sepolcro di Tantalo" (v. sotto).
Storia. - La storiadella città antica si distingue nettamente, anche dal punto di vista ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] Basilio per i monaci detti di "rito greco" e di S. Antonio per tutti gli Ṭasfā Seyōn, ben conosciuto dai cultori dellalingua etiopica. Verso la fine del sec. , monsignor Giuseppe Dibs: Ta'rīkh Sūriyā (Storiadella Siria), VIII, Beirut 1905, pp. 591 ...
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Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] i lineamenti della πόλις greca di la storiadell'estetica della sua vita (nelle orazioni bitiniche, in alcuni brevi dialoghi filosofici e letterarî, nell'Euboica), riesce a insinuarsi con una finale impressione di garbo e di bonomia. Quanto a lingua ...
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Uno dei brevi libri della Bibbia ebraica detti "rotoli" (ebr. megillüt; v. bibbia, VI, pp. 882, 908).
Il nome. - Il titolo Ecclesiaste, adottato in quasi tutte le lingue, viene dalla versione greca detta [...] è la dimora dei trapassati, come l'Ade dei Greci). Tale è il duro destino degli uomini quaggiù " , che forma la linguadella Mishnāh e della scuola. Parole e ., è una pagina eloquente nella storiadella religione.
Bibl.: Una copiosissima bibliografia ...
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NUBIA (A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'Africa nord-orientale compresa fra il 24° e il 16° lat. N. e delimitata a E. dal Mar Rosso e a O. dal deserto Libico. Essa non ha confini precisi e [...] in un'iscrizione greca a noi pervenuta. L'indebolimento dei Blemmî e lo scadere (nel 552) della pace centennale conclusa proprio carte della scuola di Maiorca. Per la storia più recente v. egitto: Storia; sennār; sudan: Storia.
Lingua e letteratura. ...
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Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] diritto di servirsi dellalingua latina negli atti ufficiali, e poi, già prima, è da credere, della guerra sociale, p. 721 seg.; E. Ciaceri, Storiadella Magna Grecia, I, p. 329 segg., pp. 317 seg., 388 seg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I-II (v. ...
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Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] che è ora necessario ricapitolare i fatti noti.
Gli studi recenti hanno chiarito storia e caratteri dellelingue indoeuropee che precedettero il definitivo imporsi del greco in Anatolia (dal 3° secolo a. Cristo). Per il 2° millennio a. C. gli archivi ...
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. Anche il teatro moderno europeo, come il greco classico, ha origine religiosa. Il Medioevo cristiano conobbe infatti, avanti il sorgere degl'idiomi romanzi, produzioni drammatiche d'argomento sacro in [...] linguagreca e in lingua latina: nel mondo ellenistico e bizantino le prime, in Italia, in Francia e in altri paesi dell' ; M. Vattasso, Per la storia del dramma sacro, Roma 1903; V. Mariani, Storiadella scenografia italiana, Firenze 1930.
Notizie ...
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Nato il 2 marzo 1817 a Nagyszalonta, oggi Salonta-Mare (Romenia), morto il 22 ottobre 1882 a Budapest. Insieme col romanziere Jókai e col Petöfi è il maggior poeta classico della letteratura ungherese. [...] ad insegnare le lingue ungherese, latina e greca. Soltanto verso , contamplativo, artista sovrano dellalingua e del ritmo, fu Budapest 1901; Pinter Jenö, A magyar irodalom története (Storiadella letteratura magiara), Budapest 1921; A. Sikabonyi, A ...
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Personaggio biblico, discendente di Set; è ricordato (Gen., V, 18-24; Eccli., XLIV, 16; XLIX, 16; Giuda, 14, 15; Ebr., XI, 5,6) come "settimo da Adamo" (Giuda, 14; cfr. Gen., V, 1-18; I Cron., 1, 1-3: [...] , tenuto conto delle scarse qualità assimilatrici dell'anonimo. Minore accordo v'è circa l'epoca di composizione di tutto il libro, e circa la lingua originaria e la patria: l'ipotesi d'un autore semita di linguagreca risolverebbe parecchie ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...