(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] la S. come una provincia francese: la guerra contro l’Inghilterra allora la storiadella S. si confonde con quella della Gran dellelingue dei diversi dominatori della regione (notevole quello anglo-normanno, risalente all’11° sec.). La perdita dell ...
Leggi Tutto
(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] berberi europei, ha segnato un momento importante nella storia del berbero, con la promozione di tre diversi
In Tunisia la produzione in linguafrancese è meno copiosa, in seguito al potenziamento delle istituzioni musulmane che hanno favorito ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] dell’attività coloniale, basata sull’esclusivo interesse allo sfruttamento economico dei possessi.
Storiadella o che si imitava anche nell’esercizio dellalingua nativa. Con il raggiungimento dell’indipendenza da parte dei paesi colonizzati si ...
Leggi Tutto
Glottologo francese (Moulins, Allier, 1866 - Châteaumeillant, Cher, 1936), allievo di F. de Saussure, prof. (1891) all'École des hautes études, dal 1906 al Collège de France. Nella storiadella glottologia [...] dominio dei fatti e delle teorie, può considerarsi il caposcuola della glottologia francese nei primi decenni della stretta interrelazione tra funzionamento sincronico di una lingua e organizzazione sociale, tra divenire linguistico e mutamenti delle ...
Leggi Tutto
Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] si prestavano altri aspetti della disciplina. Nei libri dedicati alla storiadella s., l'indice e alla tradizione francese il secondo. Converrà una frase è determinato da tutte le altre frasi dellalingua.
S.A. Kripke ha elaborato un'originale teoria ...
Leggi Tutto
Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] storia del testo in sé è illuminata: si sa in qual grado a quell'epoca era fissato, come lo si pronunciava e in generale in quale condizione erano la conoscenza e l'uso dellalingua riconosciuto, la traduzione in francese con introduzioni e note, ...
Leggi Tutto
Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] , per così dire, una ''storia statica'' (Robins 1973). Criteri francese Meillet (1938) scrisse che "le lingue imparentate costituiscono in realtà una medesima lingua x dellalingua A e la forma y dellalingua B con la protoforma *z della protolingua ...
Leggi Tutto
SORRENTO, Luigi
Filologo, nato a Licata il 27 novembre 1884, morto a Milano il 9 marzo 1953, discepolo di P. Savj-Lopez; prof. di filologia romanza e di lingua e letteratura francese (dal 1925) nelle [...] e aspetti della letteratura italiana antica, dellafrancese e della spagnola, e di storiadelle tradizioni popolari, pubblicando, tra l'altro, Introduzione allo studio dell'antico siciliano (Milano 1911), La diffusione dellalingua italiana nel ...
Leggi Tutto
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] lingua e la serie delle lettere dell’alfabeto, dette anche grafemi. Sistemi di s. particolarmente lontani da tale precisione sono quelli in uso per il francese di storia i sistemi ortografici divergano notevolmente dall’ideale della corrispondenza ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ) dellalingua araba classica, con il metodo della punctatio a Vienna, Schatzkammer); iscrizione bilingue, francese e araba (ṭūmār), su bacino IV, ivi, pp. 981-988.
G.R. Cardona, Storia universale della scrittura, Milano 1986, pp. 144-147, 290-294, 297 ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...