BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] e mantenne col Baraldi, direttore delle Memorie di religione,di storia e di letteratura di Modena, un'intensa corrispondenza dalla quale si ricava non solo il grado di influenza che ebbero sulla cultura cattolica italiana del tempo le opere dei vari ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] forma di lettera che appartiene al filone della vasta letteratura edificante dell'epoca e s'avvale di uno stile R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi, VI, 1(1908), pp. 156-170; E. Santini, L'eloquenza italiana dal Concilio Tridentino ai ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] Lisiaco. Più che col Saggio sull'origine, culto, letteratura e costumi degli Arabi avanti il pseudoprofeta Maometto (Padova 1787 l'atto di nascita e l'atto di morte); F. M. Renazzi, Storiadell'Univ. d. studi di Roma, IV, Roma 1806, p. 423; G ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...