Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] negli Stati Uniti e in GranBretagna, si è discusso molto della eliminazione o della ‛depenalizzazione' dei reati proviene dagli slums e ha precedenti penali. Le loro storie somigliano alle carriere criminali convenzionali; vi si riscontra infatti ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] lunghi e duri anni" (ibid., p. 480).In GranBretagna le prime leggi e i primi provvedimenti che si preoccupano Histoire de la folie à l'âge classique, Paris 1961 (tr. it.: Storiadella follia nell'età classica, Milano 1963).
Frones, I., Jensen, A. M ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] Uniti, GranBretagna, Svezia, Danimarca, URSS, Australia, Nuova Zelanda, gran parte dei paesi dell'Europa orientale di R.N. Anshen), New York 1949 (tr. it.: La storia naturale della famiglia, in La famiglia: la sua funzione, il suo destino, Milano ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] 1873 e 1879²), e la storia dei centenari potrebbe essere definita a buon diritto come storia di un inganno. I dati significativi. Il fatto che in GranBretagna negli anni ottanta non meno dell'80% delle persone sposate di sessantacinque anni e ...
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Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] "la storia è un cimitero di aristocrazie" (ibid., p. 538). È proprio la circolazione delle élites a garantire il mantenimento dell'ordine stava costituendo in quel periodo in GranBretagna a scapito della piccola borghesia autonoma, rispetto alla ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] a quella della società (quella della Ragione o dellaStoria) - alla duplice lotta condotta dall'attore in nome della sua libertà illuminista, la GranBretagna, la Francia e gli Stati Uniti in particolare. Al di là della difesa delle minoranze, si ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] grandi figure come Federico II e Bismarck nella storiadella Germania moderna abbia determinato atteggiamenti di attesa, avere una missione storica da compiere nell'ora della fuga avventurosa in GranBretagna, nel 1940, e nella successiva impresa, ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storiadell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] e nel 1940 solo un quinto.
I mutamenti della struttura sociale in Francia, GranBretagna, Italia e Stati Uniti tra il 1880 e 1977). In epoca recente la questione è stata riproposta dalla storia sociale, che l'ha riformulata in termini più generali, ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] Uniti circa l'85% della popolazione aveva conseguito un diploma di scuola secondaria superiore, in GranBretagna la percentuale era salita New York 1974 (tr. it.: I giovani e la storia, Milano 1981).
Inglehart, R., The silent revolution: changing ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] tipi o sottotipi formulati dai ricercatori.
2.
Breve storiadelle comunità terapeutiche
Molto articolato e non riconducibile a la cui figura fu per la prima volta istituita in GranBretagna agli inizi degli anni Settanta, non sono affidati compiti ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...