Ambler, Eric
Isabella Casabianca
Scrittore e sceneggiatore inglese, nato a Londra il 28 giugno 1909 e morto ivi il 22 ottobre 1998. Oltre ad aver fornito, con i suoi romanzi, storie particolarmente [...] sforzo bellico dellaGranBretagna scrivendo e producendo più di cento cortometraggi per l'addestramento delle truppe. In (1944; La via della gloria) di Carol Reed, modulato su un inaspettato registro comico. Si tratta dellastoria di un gruppo di ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] , a loro volta rintracciati nella storia degli Stati Uniti, letti come dei privati secondo le tesi dell'economia dell'offerta e dell'antistatalismo etico-politico. Il deficit creata da Stati Uniti e GranBretagna. Negli USA l'opinione pubblica ...
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Husayn, Saddam
Ciro Lo Muzio
Ḥusayn, Ṣaddām (propr. Ṣaddām al-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), il 28 aprile 1937. È stato presidente della Repubblica dal [...] GranBretagna, fu lanciata il 20 marzo 2003 e in capo a tre settimane, in cui l'esercito iracheno oppose una debole resistenza, gran parte delldell'Unione Europea. Ḥ. veniva giustiziato il 30 dicembre 2006.
bibliografia
M. Allam, Saddam. Storia ...
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McEwan, Ian
Giovanna Ferrara
Scrittore inglese, nato ad Aldershot (Hampshire) il 21 giugno 1948. Trascorse gran parte dell'infanzia fra l'Estremo Oriente, la Germania e il Nord Africa; tornò successivamente [...] GranBretagna dove si iscrisse a un corso di scrittura creativa che si teneva presso la University of East Anglia.
Sin dagli inizi della sua carriera McE. ottenne un vasto consenso di pubblico e di critica. Primo fra gli scrittori inglesi dellastoria ...
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Architetto e teorico dell'architettura statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'11 agosto 1932, da una famiglia di origine ebraica. È tra le figure che hanno condizionato le vicende dell'architettura [...] e poi a Cambridge (GranBretagna), lo ha introdotto alla lettura formalista e antideologica della tradizione modernista di C. della sua architettura: forza concettuale, centralità del linguaggio, complessità geometrica.
L'interesse per la storia ...
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Compositore e operatore culturale, nato ad Albano Laziale (Roma) il 25 aprile 1953. Dopo studi di percussione, si è diplomato in composizione con G. Bizzi presso il Conservatorio A. Casella dell'Aquila, [...] studiando storiadella musica con C. Annibaldi e pianoforte con A. Neri. Nel 1974 ha partecipato alla fondazione del Gruppo di commissionate, prodotte e rappresentate in Francia, Germania e GranBretagna. Con Keplers Traum, su testi propri, realizzato ...
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Thompson, John Griggs
Luca Dell'Aglio
Matematico statunitense, nato a Ottawa (Kansas) il 13 ottobre 1932. Si è laureato alla Yale University nel 1955, ottenendo quattro anni dopo il dottorato presso [...] dove ha insegnato dal 1962 al 1968. Trasferitosi in GranBretagna, dopo un periodo come visiting professor, nel 1970 è alla dimostrazione, tra le più lunghe e complesse dell'intera storiadella matematica, di un'altra celebre congettura, risalente a ...
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Architetto e storico dell'architettura, nato a Roma l'8 aprile 1928. Professore ordinario dal 1970, ha insegnato caratteri stilistici e costruttivi dei monumenti, storiadell'architettura e, quindi, storia [...] e poi (1987-93) il dipartimento di Storiadell'architettura e restauro. Dal 1991 al 1993 ha della figura e dell'opera di Donato Bramante a cui, oltre a numerosi saggi, ha dedicato il volume Bramante architetto (1969), pubblicato anche in GranBretagna ...
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Storico dell'antichità austriaco, nato a Vienna l'8 agosto 1925. Dal 1968 vive negli Stati Uniti di cui ha preso la cittadinanza. È stato allievo a Oxford di sir R. Syme, di cui ha curato il 1° e 2° volume [...] della serie Roman papers (1979). Ha insegnato nelle università di Durham (1954-65) e di Leeds (1965-69) in GranBretagna; quindi, della società romana. Oltre che di problemi relativi alla storia greca classica, si è anche occupato a lungo della ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] da collocare entro una gran macchina scolpita eseguita da assegnata in onore della seconda moglie del re, Anna di Bretagna (che diede alla Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in Storiadell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1981, ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...