GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] Rodi, o di Lutero che acquistava nuovo seguito in Germania: il 19 marzo 1521, per esempio, il G. 492, 508; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, p. 525; V, ibid. 1842, p. 588; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926 ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] Ludovico il Moro a Lucca, Genova, nel Monferrato e in Germania, alla corte di Massimiliano I. Nel 1494 fu a Innsbruck a la sepoltura de la vergene Maria" (cfr. F. S. Quadrio, Dellastoria e della ragione d'ogni poesia, II, 1, Milano 1741, pp. 208 s.) ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] lotta contro gli eretici in Germania e contro i Turchi nel a ripiegare nel Belgio. Nel corso delle operazioni l'E. fu fatto prigioniero cura di A. Stella, Roma 1977, in Fonti per la storia d'Italia, X, ad Indicem; Relaz. degli ambasciatori veneti ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] 1634 andò in Germania al seguito del principe Mattias de' Medici, e divenne cornetta della sua compagnia di 14, cc. 404r-413v, è pubblicata in G. Gargani, Relazione dellastoria d'Inghilterra del 1647, Firenze 1886 (copia coeva in Firenze, Biblioteca ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] degli studi teologici e della critica biblica che si diffondevano in Germania e in Francia: . Scuderi, A. F., in I problemi della Pedagogia, V (1959), pp. 244-247; L. Marchetti, Il decennio di resistenza, in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, pp. 199 ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] della Rassegna contemporanea la sua netta contrarietà al rinnovamento della Triplice Alleanza, considerandola un asservimento dell'Italia all'Austria e alla Germaniadella dottrina, Firenze 1974, ad Indicem; A. Asor Rosa, La cultura, in Storia ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] ne conservano soltanto i manoscritti delle sezioni relative alla diffusione dell'eresia in Germania, Francia, Paesi Bassi e storiaDelle guerre turchesche, alla quale il C. apportò la diretta conoscenza degli aspetti politici e diplomatici dell ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] . Dopo la presa del potere in Sicilia da parte dell'imperatore germanico Enrico VI e la scoperta di una presunta congiura antisveva di G. B. Siracusa, Roma 1906, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIX, tav. XLII; Historia de expeditione Friderici ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] una rete cooperativa di prestiti come quella ideata in Germania da Friedrich Wilhelm Raiffeisen con l’obiettivo di una passione per la storia contemporanea largamente derivatagli dalla lettura degli scritti dello storico molfettese e dal condiviso ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] cc. 174v-175r; Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storia ven., 18: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. Tübingen 1969, ad Indicem;l'Estratto della Relatione di Germania in Relationen venerianischer Botschafter über Deutschiand und ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...