FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] s.) e, quando dovette allontanarsi da Roma, come legato a latere in Germania (25 giugno 1546), fece "istanza grandissima" e si fece promettere da Paolo " di G. B. Coccino († 1641), in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, XXXVI (1982), pp. 347 s.; C. ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] la terza volta ai vertici dell'Ordine) E. venne inviato in Germania, per rassicurare l'imperatore circa 281, 292, 316, 416-418, 487, 489 s., 526 s., 529; G. Tiraboschi, Storiadella lett. ital., VII, 4, Modena 1792, pp. 1592-1597; F. Fiorentino, E. da ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Vienna. Secondo Rampolla l'appiattimento della politica vaticana nei confronti dellaGermania, insieme con la riluttanza tedesca L. XIII cercò di favorire soprattutto gli studi di storiadella Chiesa, che trovarono in quegli anni il concorso di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Norimberga ("situata quasi all'ombelico di tutta la Germania", città commerciale "amministrata a modo di repubblica" ad indicem; Mantova.Le lettere, II, Mantova 1962, ad indicem; Storiadella Compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di ritorno dalla sua missione di legato in Germania, venne accolto in concistoro da Leone X. pp. 18-21, 23, 369-72, 376 ss., 384 ss.; Memorie e docum. per la storiadell'Università di Pavia, I, Pavia 1878, pp. 189-91; M. Luther, Werke, I, Weimar ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] questa creazione cardinalizia, folta come mai fino ad allora nella storiadella Chiesa, L. X fece leva sulla condizione di remissività V volle in realtà coinvolgere i rappresentanti di tutta la Germania in una condanna che aveva già deciso, e che fece ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] del Reich. Nel luglio 1911 partiva ancora per la Germania e, avendo come base il monastero francescano di Fulda, di pubblicazione.
Sul ruolo del G. nella storiadella cultura, della politica, e della società: G. Candeloro, Il movimento cattolico in ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] allora di essere inviato a combattere gli eretici in Germania, ma si preferì trattenerlo per due anni nel thought in the sixteenth century, London 1928, pp. 511-516; B. Croce, Storiadell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 71-98; C. Morandi, B., ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] p. Manare. Procurò di estenderle anche alla Germania, dove esisteva una tradizione sin dai tempi ignaziani . 17-26 e docc. alle parti 4a e 5a; per l'importanza dell'A. nella storiadella spiritualità gesuitica v. il De Guibert, cit., e P. Dudon, in ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Vergerio, nunzi rispettivamente a Venezia e in Germania.
La destrezza dimostrata, nonostante la giovane età Fano eretico del sec. XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, XIII (1959), pp. 206-208, 222; F. Gaeta, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...