BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] aveva seguito lo Sforza in Germania, e nel corso dell'effimera restaurazione sforzesca del febbraio 287, 291, 310, 334, 364; A.Giulini, Nozze Borromeo nel Quattrocento, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII (1910), pp. 261 ss.; C.Santoro, Gli uffici del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] soprattutto la Germania, senza 10850, p. 24; 10961, cc. 135-139 (la Minuta overo Abbozzo… della bolla del 1679), 145 ss.; Chigi, C.III.70, cc. 79, 153 a cura di J. Berthier, Roma 1889; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932; S. Mihály, Il ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] centro della flotta federale germanica nel Mediterraneo, e in seguito sarà ministro austriaco del Commercio, e poi delle Finanze. sviluppo industriale in Italia: 1881-1913, in Il problema stor. dell'arretratezza economica, Torino 1965, pp. 71-87. si ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] tra Papato e Impero. Faceva ciò anche alla luce dellastoria più antica dei rapporti tra le due potestà, pur nel periodo 1239-41, non ottenne che delusioni e smacchi. La Germania fu compatta, sia nei principi ecclesiastici, sia nei principi laici; ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] .B. Del Monte, e la nuova, risoluta offensiva in Germania dei principi ribelli a Carlo V, mutarono gli scenari. Subito di Puglia del 1529, in Riv. stor. italiana, XII (1895), pp. 419-449; A. Segre, Un episodio della lotta tra Francia e Spagna a mezzo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] papato di Leone X e il suo viaggio a Roma nel 1514-15, in Arch. stor. lomb., XXXIII [1906], 2, p. 108). Un giudizio, questo, che Leone la conclusione della pace, il C. raggiunse nell'aprile a Mantova Carlo V, in procinto di partire per la Germania, e ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] aveva fatto occupare in precedenza da soldatesche germaniche. Furono presi inoltre contatti con la ; P. Savignoni, L'Archivio storico del Comune di Viterbo, in Arch. della Soc. Romana di storia patria, XVIII (1895), p. 308 n. 114; Jofré de Loaisa, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , spagnoli, italiani, valloni, gente che veniva di Germania, dalla Franca Contea o dalla Lorena, eseguivano senza protesta aiuto della città nel 1584 - costruendo da una riva all'altra della Schelda il ponte rimasto famoso nella storia militare, ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] abbazia di S. Cesareo. Nell'870 Ludovico il Germanico scrisse a E. chiedendole di intervenire presso Adriano ; P. Delogu, "Consors regni": un problema carolingio, in Bullett. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. muratoriano, LXXVI (1964), ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] tra la Germania e l'Italia e Roma (marchesato del Friuli e di Verona, Esarcato) e porta dell'Oriente sono Italiae", a cura di C. Manaresi, II, 1, Roma 1957, in Fonti per la storia d'Italia, XCVI*, n. 181 pp. 169-175; S. Ilario e Benedetto e S. ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...