CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] sull'alleanza coi Turchi, sulla non completa pacificazione dellaGermania e sulla giovane età e inesperienza di Filippo 4 genn. 1560 con una istruzione nella quale si faceva la storiadelle ultime vicende, per mettere in risalto le benemerenze, vere o ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] famoso dei suoi avversari. Discussioni teologiche di questo tipo hanno accompagnato tutta la storiadella Riforma, ma tutte si sono concluse con un fallimento. In Germania la pace religiosa di Augusta del 1555 significò la rinuncia al tentativo di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Vienna. Secondo Rampolla l'appiattimento della politica vaticana nei confronti dellaGermania, insieme con la riluttanza tedesca L. XIII cercò di favorire soprattutto gli studi di storiadella Chiesa, che trovarono in quegli anni il concorso di ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Wilamowitz al D. e a G. Vitelli, che aveva chiesto al maestro germanico una recensione per Atene e Roma (Cfr. R. Pinfandi a C. lettere al e del Semeria edite da S. Accame, in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, XXV (1971), pp. 479 ss., e XXVI ( ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Germania alla penisola.
Ciò non toglie che ognuno dei due brigasse per proprio conto a danno dell' Tutzing 1987, ad vocem;M. Marini, Caravaggio..., Roma 1987, pp. 84 s.; Storiadell'opera it., diretta da L. Bianconi-G. Pestelli, IV, Torino 1987, pp. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] frammento, alle quattordici già edite).
Dalla "filosofia dellastoria d'Italia" il B. passava qui a teorizzare una filosofia dellastoriadell'umanità, e tentava una storia universale nel piano della rivelazione cristiana, inserendo poi, di suo, uno ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] questa creazione cardinalizia, folta come mai fino ad allora nella storiadella Chiesa, L. X fece leva sulla condizione di remissività V volle in realtà coinvolgere i rappresentanti di tutta la Germania in una condanna che aveva già deciso, e che fece ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , 318 D, 318 E, 385 F, 398, 398 B, 398 C; Arch. Nunz. Germania, 685 A, 695, 699, 701, 702, 703/I, 704-707, 776, 779, 780 passim;J. Lefion, Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), in Storiadella Chiesa dalle origini..., XX, 2, a cura di C. Naselli ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di Léon Blum «e il grido appassionato, quasi furente dell ibid., pp. 110-114; S. Lanaro, Storiadell'Italia repubblicna. Dalla fine della guerra agli anni Novanta, Venezia 1992, pp. ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] poteri e con il compito di avviare il distacco dalla Germania nazista e di cercare una via d'uscita dalla guerra. ricostruzioni degli avvenimenti del 1943-44, vedi F. W. Deakin, Storiadella repubblica di Salò, Torino 1963, v. Indice; G. Bianchi, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...