simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] di simboli nell’arte non è proprio soltanto della cultura occidentale, ma è un’esigenza di scopo di illustrare e insegnare la storia cristiana. La simbologia di animali, pubblicato opuscoli e manifesti in Germania e in Francia di argomento magico ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] in seguito sarà impiegato in ambascerie in Italia e in Germania.
Nella città provenzale il D. ebbe forse presso di s. d. [ma 1902], pp. 517 s.; A. Della Torre, Una notizia ignorata su S. del Bene, in Arch. stor. ital., s. 5, XXXIX (1907), pp. 431-35; ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] sicuro nella storia degli studi classici, dovuto alla sua laboriosa attività di editore di testi e all'entusiasmo col quale promosse la causa della letteratura greca e latina. Un'intera generazionedi umanisti in Francia. Germania e Italia attesta ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] di corrispondenti sono state pubblicate da R. Sabbadini nel vol. Il carteggio di G. A., Roma 1931 (in Fonti per la storia d'Italia dell'Istituto Storico Italiano, LXX), dove sono anche elencati (pp. XXII s., 174-177 e 179 s.) gli altri scritti ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] gli studi universitari a Torino, laureandosi con il noto germanista Arturo Farinelli, al quale rimase sempre legata da vincoli narrazione, in forma di diario (e quindi in prima persona), dellastoria di una donna che, come in Quando non si sogna più, ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] da sempre: insieme "ebber natale / fratricidi germani uomo e peccato" (sonetto Mundus numquam mundus G.A., poeta, drammaturgo, romanziere del sec. XVIII, Catania 1921; B. Croce, Storiadell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 432-33; G. B. Marino, ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] Dopo un primo periodo che lo vede tra l'Inghilterra e la Germania (dove giunge nell'estate 1221), E. lascia l'isola alla fine diventa anche documento insostituibile per la storia dei Regni, delle istituzioni ecclesiastiche e del conflitto papato- ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , ma in parte addirittura plagiata dalla Storiadelle rivoluzioni italiane di Giuseppe Ferrari. Soprattutto ebbero Acri, Milano 1909; Canzoniere minimo, Torino 1912; Un mese in Germania durante la guerra, Milano 1915; Racconti di guerra, Torino 1917; ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] Svizzera, in Germania, negli U.S.A. più volte, a partire dal 1909, Al ritorno da Londra lanciò l'idea della imitazione in paglia C. si era impegnato sul piano della prosa. Ne venne La trappola (ibid. 1928), storia tragicomica di un oste ingannato dai ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] sociologico e dall'interesse per la storiadelle avanguardie artistiche, ha indagato i cambiamenti l'ascesa di Hitler al potere, fu costretto a lasciare definitivamente la Germania, mentre la sua collaborazione a periodici, riviste e radio tedesche si ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...