GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] (dal Caravaggio a Picasso) intitolandola Autobiografia, segno della costante riflessione sulla storiadell'arte.
Queste opere, insieme con altre, fecero il giro dellaGermaniadell'Est e dell'Ovest. Frattanto compose (1967) scenografie e costumi ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ancora in quarta rima; sette ottave dellaGermania domata, poema sulle guerre tedesche di Carlo E. de Rénoche, Intorno all'"Amor di Marfisa" di D. C.,in Giorn. stor. della Lunigiana, IV(1912), pp. 142-54; L. Caretti, Sul "Gierusalemme", in Studi ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] strinse legami con quelle di stretta osservanza dellaGermania e del Grande Oriente di Parigi. Dopo (pubblica estratti della corrispondenza dell'A. col Caracciolo e con l'Acton); P. Sposato, Documenti vaticani per la storiadella Massoneria nel Regno ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Germania, ma cercava di impedirne lo sviluppo dove ancora non esistevano, come in Italia. Ma non poteva ammettere che dei laici, emancipandosi in modo aperto o velato dalle indicazioni della di P. X. Per una storiadella catechesi in Italia (1896-1916 ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] quale base, suppongono egli abbia trascorso in Germania in viaggio d'istruzione. Nel 1529 lo troviamo cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 93; Nuovi documenti per la storiadell'arte senese, a cura di S. Borghesi-L. Banchi, Siena 1898, pp. 472 ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dall'agosto 1599). Compì gli studi presso il Collegio germanico, sotto la direzione dei gesuiti, a cui il e la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storiadell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] Germania. All’impresa prese parte lo strumentista Mauro Pagani, che De André aveva conosciuto all’epoca della , F. De André. Canzoni nascoste, storie segrete, Firenze 2013; V. Vita, La Karim. Storiadella prima casa discografica di De A., pp ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e dellaGermania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII una svolta decisiva nella storiadella Riforma, ma anche una cesura importante nella politica dell'imperatore al quale il ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] ruolo di pioniere che il trattato del C. svolse in Germania negli studi di agronomia. Va infine ricordato che l'Inghilterra, Latini, Lipsiae 1735, I, pp. XVII s.; G. Tiraboschi, Storiadella letter. italiana…, V, Modena 1789, pp. 242-244; G. L ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] esprimeva la preoccupazione per la futura gravitazione dellaGermania "sull'Adriatico e alle porte di Udine , p. 357; Id. La crisi balcanica del 1885-86 e l'Italia, in Rass. stor. del Risorg., LV (1968), pp. 371-396; G. Gambarin, Ilgiornale "S. Marco ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...