Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] l’abdicazione del padre Jean.
L’invasione del paese da parte dellaGermania nella Prima e nella Seconda guerra mondiale indusse il L., firmatario della dichiarazione delle Nazioni Unite (1942), a rinunciare formalmente, dopo la fine del conflitto ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] nell'esaminare il rapporto tra storiadell'arte e dell'a., di una storiadell'arte medievale sostanzialmente in termini procede alla revisione dei modelli inglesi (Ackerman 1964) e dellaGermania, con la preminente attività di K. F. Schinkel (Pevsner ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] rete urbana del Veneto, dell'Emilia-Romagna, dellaGermania Occidentale).
L'organizzazione delle città a scala sovraregionale ma senza dubbio non di minore intensità. In nessun altro periodo dellastoriadell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] marginali: ora tramite la lettura e la rappresentazione dellastoria, come nelle sensibili interpretazioni del luogo di K il caso delle Costituzioni, in vigore, dell'Italia, dellaGermania, di Malta, del Portogallo, della Slovacchia e della Svizzera. ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] occupati risultava del 15,8% in Italia, dell'11,3% in Francia, del 9,8% in Danimarca, del 7,3% in Germania, del 6,6% nei Paesi Bassi, è misurato con il compito di trattare per intero la storiadell'architettura moderna. Il primo era stato B. Zevi, il ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] economico pluridecennale. Per la prima volta nella storiadell'URSS, le statistiche ufficiali registrarono una riduzione oltre che di un veterano come J. Rajzman), le opere di A. German e, più recentemente, quelle di V. Sorokin e di A. Sokurov, ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] ; gli alberghi diurni standard del 1883, prodotti in Germania in lamiera zincata; l'ospedale militare da campo in . Dorfles, Introduzione al disegno industriale: linguaggio e storiadella produzione di serie, Bologna 1963 (Torino 1972); Architectural ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] 1868-1940) e H. Tessenow (1876-1950) in Germania.
Loos fu il primo a prendere posizione per il Maestri, Il rilevamento architettonico. Storia metodi e disegno, Roma-Bari 1984.
M. Scolari, Elementi per una storiadell'axonometria, in Casabella, ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] concesse basi militari a SUA, Francia e Rep. Fed. di Germania; nel 1967 fu istituito a Lisbona il Comando NATO IBERLANT; sécs. XII-XX), Coimbra 1944; G. C. Rossi, Storiadella letteratura portoghese, Firenze 1953 (e l'edizione tedesca aggiornata, ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] rete urbana del Veneto, dell'Emilia-Romagna, dellaGermania Occidentale).
L'organizzazione delle città a scala sovraregionale ma senza dubbio non di minore intensità. In nessun altro periodo dellastoriadell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...