PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] il pontificato di Pio VII ha stampato un'orma nella storiadella Chiesa con la politica dei concordati, mediante i quali essa et la monarchie de juillet, Parigi 1911, voll. 2; Germania: L. König, Pius VII. Die Säkularisation und das Reichskonkordat, ...
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La popolazione angolana al censimento del 1970 era costituita da 5.673.046 ab., di cui circa il 5,2% di origine europea, con un tasso d'incremento annuo che in media è dell'1,5% e quindi relativamente [...] gli SUA al primo posto fra i paesi acquirenti e la Germania Federale tra quelli esportatori; gli scambi commerciali con la metropoli R. Pélissier, Angola, Londra 1971.
Storia. - L'inizio della lotta armata da parte di gruppi indigeni ...
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Storia. - La storia dei popoli arabi nell'ultimo ventennio si svolge nel consolidamento degli stati nazionali formatisi dopo la prima Guerra mondiale, nella lotta per l'effettiva indipendenza, e nei primi [...] conflilto volgeva ormai alla fine, dichiarò la guerra alla Germania, come del resto ogni altro stato arabo del nella coscienza della lingua e della civiltà comune che stringe insieme i varî paesi arabi, e, da passivo oggetto di storia quali erano ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] contro i Turchi. Nella lunga sua legazione di Germania (1460-61) non ebbe che ripulsa su ripulsa storiadella Chiesa come disinteressato fautore dell'unione della cristianità e fedele e intelligente ministro del capo della chiesa, e nella storiadella ...
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MÜNSTER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter PLATZHOFF
Città e capoluogo della Vestfalia, posta in una campagna ondulata, messa a coltura a spese della foresta, dove i terreni marnosi [...] Münsterland, che costituisce quasi un golfo della pianura nord-occidentale dellaGermania, 58 km. dal confinc olandese Storia. - I suoi inizî rimontano ai tempi di Carlomagno, il quale, poco dopo l'800, l'assegnò come sede a S. Liudgero, vescovo della ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] dalla storiadella campagna di Murat, dalla storia di Ginevra, della restaurazione e del 1830, da quella della monarchia ivi 1857, voll. 2; Lettere di un dilettante di politica su la Germania, la Francia e l'Italia (inedite, bozze di stampa di F. ...
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Storico, nato a Lucera (Foggia) il 29 marzo 1784, morto a Napoli il 7 agosto 1872. Avviato alla carriera delle armi, compì i suoi studî nell'Accademia militare della Nunziatella in Napoli. Dovette uscirne [...] viaggio in Austria ed in Germania. Ritornò ad aver parte nella vita della sua patria durante la rivoluzione del . Gentile, Storiadella filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, 2ª ed., Milano 1930; B. Croce, Storiadella storiografia italiana ...
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Popolazione tedesca, nominata la prima volta nell'anno 213, quando Caracalla li combatte sul Meno (Dione Cassio, Epit. 77, 13, 4.6; 14,1). Essi, secondo numerose e sicure testimonianze posteriori, sono [...] probabilmente, l'unione delle varie stirpi sveve dellaGermania meridionale, in contrasto coi nomi delle stirpi stesse che (717-719), sono le fonti per la storia dei loro ordinamenti. Dopo la fine delle guerre gotiche, i loro duchi Butilino e Leutari ...
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Maestro di retorica, nato a Signa, poco lungi da Firenze, verso il 1165. Circa il 1190 incominciò ad insegnare a Bologna; e, tra i maestri dell'ars dictandi, cosi numerosi in Italia nei secoli XII e XIII, [...] opere dei dettatori bolognesi da Buoncompagno a Bene da Lucca, in Bullettino dell'Istituto storico italiano, XIV (1895), pp. 85-118; G. Manacorda, Storiadella scuola in Italia, II, Palermo 1913, pp. 260-67, 428. Il De obsidione Anconae, edito dal ...
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Storia (p. 674). - Dopo il 1933 l'autonomismo alsaziano fu affiancato da altre organizzazioni politiche di diretta ispirazione tedesca. Cominciò a circolare in A. una quantità strabocchevole di opuscoli, [...] la maggior parte degli Alsaziani si comportasse nei riguardi della Francia passivamente, pur avversando l'unione con la Germania. Dopo l'armistizio di Compiègne Hitler non fece più alcun mistero delle sue mire annessionistiche. L'8 agosto 1940 Robert ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...