BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] all'epoca della convenzione Garnier, il B. prese la via dellaFrancia. Nei primi G. Mazzoni,L'Ottocento, Milano 1944, pp. 573, 1321; S. Carbone,Fonti per la storia del Risorg. ital. negli Arch. naz. di Parigi. I rifugiati italiani 1815-1830, Roma ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] cercò di entrare in contatto con le nuove tendenze artistiche dellaFrancia di quegli anni. Tuttavia, nonostante questa esperienza, il . Nel 1884, in qualità di membro della sezione storiadell'arte dell'Esposizione nazionale di Torino, con G. Giacosa ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] in Svizzera e soprattutto in Francia, dove s'impadronì alla-perfezione della lingua francese.
Si ricorda a III,Napoli 1846, pp. 67-72; S. Baldacchini, Proposta di una storiadella poesia in Napoli in questi ultimi trent'anni, in Foglio settim. di ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] molti viaggi negli Stati Uniti, Inghilterra, Francia e Germania, aveva abbandonato l'avvocatura per Roma 1938, pp. 149-163; G. Salvemini, Prefazione, a L. De Bosis, Storiadella mia morte e ultimi scritti, Torino 1948, pp. VII s.; G. Lo Curzio, D ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] un privilegio di stampa concesso da Enrico II di Francia, l'opera è dedicata a Paolo IV. Fin Flaminio. Studio con doc. ined., Bologna 1897, pp. 34-36; A. Sorbelli, Storiadella stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 105-106, 116; Id., Le marche ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] mecenate e protetto.
Seguì il Barberini dapprima in Francia, dove ritrovò gli amici e colleghi che qualche anno Compendio.
Si tratta di due opere di fondamentale importanza per la storiadella musica del sec. XVII. Le due opere riordinano le teorie ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] 1886 il C. compì numerosi viaggi attraverso l'Europa, in Francia, in Svizzera e soprattutto in Olanda. Dal 1887 al C., in Ragguagli e ricerche, I, Bari 1964; G. Mariani, Storiadella scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, pp. 539-56; W. Binni, La ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] a cuore e che lo illuminavano sulla storiadella civiltà con maggiore evidenza e suggestione di nel 1880, a La donna in Francia durante la reggenza di Luigi XV e Da Luigi XVI sino alla presa della Bastiglia. Pubblicò inoltre: Ritagli storici su ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] conto del cardinale Pinelli e della Curia pontificia, svolse una missione in Francia presso il cardinale François de , 1998, Pisa 1998, ad ind.; C. Varese, Il Seicento, in Storiadella letteratura italiana, V, Milano 1967, pp. 675-679; M. Capucci, ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] dell' "intellighenzia" piemontese anteriore alla Rivoluzione (e quindi in antitesi col moto di Francia necrologi: U. Pirotti, in Stile, 1952, pp. 7 ss.; R. Spongano, in Giorn. stor. della lett. ital.CXXXIX (1952), pp. 387 s.; O. Macri, in L'Albero, n. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...