Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] di tutte le commedie che vi si rappresentano". Fu dapprima in Francia (1622), poi in Italia (1623-25), ove sciolse il voto quei rari libri che aprono veramente una nuova epoca nella storiadella scienza. Non si deve cercare nella Géométrie una serie ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] una storiadella Casa di Brunswick) e a questioni giuridiche, politiche e religiose (tra cui quella della progettata in Francia nel 1672 e che resterà suo amico per tutta la vita) L. apprese la grande importanza della nuova scienza (l'analisi dell' ...
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Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] Francia e in Italia per la ripresa del problema del nichilismo in rapporto agli sviluppi della metafisica e della tecnica come "destino" dell nella storiadella metafisica poiché non è stato abbastanza radicale nella sua critica della metafisica, ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] la cui partitura segna una data fondamentale nella storiadella musica contemporanea; il lavoro andò in scena a sviluppo della sua attività creatrice: abbandonata definitivamente la Russia, egli visse in Svizzera e per molti anni in Francia, ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] le altre perfezioni di Dio.
Anche più incisiva nella storiadella teologia cattolica è l'opera teologica di S., nutrita Giacomo I, condannata in Inghilterra e in Francia perché lesiva dei diritti dello stato; tra le opere postume: De necessitate ...
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Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] di tutti i tempi, B. limitò il suo piano narrativo alla storia, agli usi, ai costumi dellaFrancia del primo Impero, della Restaurazione, della Monarchia di luglio. Dotato di una facoltà d'osservazione potentemente intuitiva, B. s'accinse così ...
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Naturalista (Montbéliard 1769 - Parigi 1832). Allievo della Accademia carolina di Stoccarda (1784-88), vi conobbe Friedrich Kielmeyer. Entrato in seguito in contatto con É. Geoffroy Saint-Hilaire, fu da [...] defunti, che, insieme alle lezioni tenute al Collège sulla storiadelle scienze naturali e ai rapporti sullo stato delle scienze fisiche e naturali nella Francia contemporanea, commissionatigli da Napoleone, costituiscono il suo contributo alla ...
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Scrittore albanese (Argirocastro 1936 - Tirana 2024). Dopo un esordio nel campo poetico che gli è valso ampi riconoscimenti, ha acquistato notorietà internazionale con una produzione narrativa in cui, [...] a Mosca, soggiornò poi in Cina, negli USA e in Francia, dove nel 1990 ottenne l'asilo politico. Con la caduta it. La piramide, 1995) è invece rievocata la storiadella costruzione della piramide di Cheope, icona di un totalitarismo utopistico in ...
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Poeta tedesco (Glogau, Slesia, 1616 - ivi 1664); per la poliedricità della sua produzione (fu infatti lirico, epigrammatico, innografo, soprattutto drammaturgo), è l'autore più significativo dell'epoca [...] a Leida, dove poi egli stesso insegnò. Fece ulteriori viaggi in Francia (Parigi) e in Italia (Firenze e Roma), risiedette successivamente a Leo Armenius, riprendendo la storiadella rivolta di palazzo ai danni dell'imperatore bizantino Leone V ( ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] , di grande importanza per la storia inglese, atta a limitare i poteri delle corti feudali e tentò di ridimensionare il monarca più potente di tutta Europa, signore dell'Inghilterra e padrone di due terzi dellaFrancia, il re di Sicilia e il duca di ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...