LANGRES
D. Sandron
(lat. Andematunum)
Cittadina dellaFrancia nordorientale (dip. Haute-Marne), in origine insediamento fortificato gallo-romano e poi sede vescovile a partire dal 2° secolo. La diocesi [...] e Gotico dell'Ile-de-France, che finì a sua volta per segnare gli sviluppi ulteriori dell'architettura cistercense, in particolare il coro di Clairvaux II (1154-1174). Così, nello stabilire il primato della cattedrale di L. nella storia degli inizi ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Sisto IV e Sisto V. Furono grandi bibliofili i re di Francia (da cui la B. Nazionale di Parigi), Carlo IV a di Rovaniemi, 1965-68), da J. Stirling (Cambridge: b. della facoltà di storia, 1964-67), da H. Scharoun (Berlino: Staatsbibliothek, 1967-78), ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] Terenzio, con più evidenti sfumature, a Menandro. Nella storia del t. latino si distinguono tragedie e commedie di richiedeva potenza di mezzi esteriori ma aderente interpretazione dell’opera. In Francia, in Germania, in Austria, in Russia, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sia la storia del pensiero e della scienza.
Figlio illegittimo del notaio ser Piero, di Vinci, di cui non è ricordato il casato. e del principale argomento trattato. Parigi, Biblioteca dell'Institut de France: codici A (1490-92; argomento vario); B ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] fra Stato e Chiesa, le cui principali manifestazioni nella storia medievale furono nell’11° sec. la lotta per le Filippo il Bello, re di Francia. L’autorità pontificia subì un declino con il trasferimento della sede apostolica ad Avignone e ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] ambienti destinati a contenere opere d’arte. Nella storia del collezionismo, il costituirsi delle g. (17°-18° sec.) rappresenta un che, data la lunghezza (50,5 km da Calais, in Francia, a Folkestone, in Gran Bertagna), accoglie solo il traffico ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] manifatture e, con la rivoluzione industriale, le fabbriche.
Nella storiadell’i. moderna si è soliti distinguere quattro fasi. La e sviluppatisi a partire dal secondo dopoguerra (Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Russia, ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] , ma anche alla codicologia, alla bibliografia, alla storiadelle biblioteche, poiché l’identificazione di uno stemma può Restaurazione (1815) in Italia e in Francia vennero ripristinati i titoli dell’ancien régime e conservati i napoleonici che ...
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Palazzo residenziale dei re di Francia, a Parigi, e oggi sede di uno dei più importanti musei del mondo. Nato come castello, per il completamento della cinta muraria fatta costruire da Filippo Augusto [...] M. Pei ha inserito nella Cour Napoléon una piramide vitrea.
Le collezioni
La storia del museo del L. si apre nel periodo rivoluzionario (1793) con la prima collocazione delle collezioni di antichità, poi arricchite alcuni anni dopo dalle spoliazioni ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] dei governi si fece più vivo e sistematico. Nel 1716 in Francia s’inaugurò la scuola per gli ingegneri di ponti e strade.
Grande importanza nella storiadella s. ebbe l’età napoleonica. La rivoluzione industriale e il grandioso sviluppo ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...