VALENCIENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città dellaFrancia settentrionale, capoluogo del circondario omonimo del dipartimento del Nord. Antica [...] 1924; R. de Lasteyrie, L'Architecture gothique en France à l'époque gotique, ivi 1924.
Storia. - La città deve la sua origine non già fruttò quello sviluppo economico e politico proprio delle altre città della regione; fin dal secolo XI vi fioriva ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa occidentale, nel cuore della Guinea. Grazie a un incremento naturale elevato la popolazione, che alla data dell'ultimo censimento (1987) [...] della superficie territoriale: questo settore, soggetto purtroppo a tagli e commerci illegali, rimane fondamentale per l'economia del Paese, contribuendo per circa il 10% alla formazione del PIL.
Storia , in particolare dellaFrancia, di cui ...
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È la politica d'intesa fra la Germania hitleriana e l'Italia fascista (1936-43), inaugurata dagli accordi di Berlino del 23 ottobre 1936 e sancita col "patto d'acciaio" del 22 maggio 1939
La definizione [...] delle "concordanze di vedute", delle "affinità spirituali", della "viva solidarietà ideale", delle "comuni concezioni politiche... della vita e dellastoria", e della rivendicazioni a spese dellaFrancia. L'occupazione della Cecoslovacchia (15 marzo ...
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MENDÈS-FRANCE, Pierre
Uomo politico francese, nato. a Parigi l'11 gennaio 1907. Diplomato alla Scuola di scienze politiche ed avvocato, entrò prestissimo nella politica e nel 1936 fu eletto deputato [...] il problema dell'Indocina in una nuova visione complessiva della realtà politico-economica dellaFrancia. Provocò così prova di sé nella politica coloniale ed estera (v. francia: Storia). Divenuto vice presidente del Partito Radicale, fu ostile al ...
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(App. III, I, p. 262)
Storico francese, morto a Saint-Gervais-les-Bains (Haute-Savoie) il 27 novembre 1985. Successore di L. Febvre al Collège de France sulla cattedra di storiadella civiltà moderna (1949-72), [...] dello spazio, della demografia, dell'economia rurale, delle sovrastrutture: L'identité de la France, i. Espace et histoire; ii, 1-2, Les hommes et les choses (1986, 3 voll.; trad. it., 1986-88). Un panorama della sua concezione dellastoria e delle ...
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Uomo politico francese, nato a Moulins (Allier) il 5 ottobre 1899. Professore di storia nei licei di Valenciennes, di Rennes e al Louis le Grand di Parigi, militante nell'Azione cattolica e nel partito [...] . Massigli per il riconoscimento del nuovo governo francese e per il posto direttivo dellaFrancia nei consessi internazionali, si è fatto successivamente assertore della necessità di una politica societaria e, riguardo al problema tedesco, difensore ...
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Società di stati arabi indipendenti e sovrani, il cui protocollo definitivo fu firmato al Cairo il 22 marzo 1945: vi aderirono la Siria, il Libano, la Transgiordania, l'‛Irāq, l'Arabia Sa‛ūdiana, l'Egitto, [...] delladella Palestina veniva ammesso a partecipare ai lavori del Consiglio.
L'opera della Lega Araba, nel triennio dellafranco-siriani e franco-libanesi (risoltasi con la totale rinuncia dellaFrancia Raḥmān ‛Azzām. La sede della Lega è al Cairo, ...
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Scrittore e uomo politico francese, nato a Vincennes il 9 febbraio 1879, morto a Parigi il 9 febbraio 1936. Studiò diritto; ma la sua attività fu, sin dalla giovinezza, dedicata al giornalismo, alla vita [...] dominati anche gli studî storici di lui, che, volgendosi nel dopoguerra alla storia di Francia, cercò di mettere in rilievo quanto la Francia avesse dovuto della sua gloria e della sua potenza ai suoi re: cercando cioè di assumere, come criterio d ...
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Storico e diplomatico lettone, nato a Vecmuiža il 14 giugno 1887. Studiò filologia neolatina all'univ. Di Mosca (1909-15), poi (1920) prof. di filologia e letterature neolatine nell'univ. di Riga. Nel [...] sugli influssi della cultura italiana nel Baltico durante il Rinascimento, la traduzione dei Lais di Maria di Francia, ecc. , ecc. Ma la sua opera fondamentale è la Storiadella Lettonia, frutto di attente ricerche anche archeologiche (Stoccolma ...
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Diplomatico, nato a Marsiglia il 20 novembre 1879. Entrato in carriera nel 1902, trascorse quasi tutta la sua vita in missioni all'estero (dal 1916 al 1924 consigliere di ambasciata a Roma presso C. Barrère). [...] dellaFrancia di fronte all'Inghilterra (era questo un indiretto consiglio a tener lontano P. Laval dalla composizione governativa) e, più tardi, suggerì di chiedere la modificazione di alcune onerose clausole dell 1910; France et Afrique ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...