CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] continuerà a corrispondere col Panfili sulle operazioni della guerra in Francia e sui contrasti tra Ferrante Gonzaga e L. Berra, Cinque lettere inedite di L. C., in Arch. della Società romana di storia patria, LIII-LV (1930-1932), pp. 357 ss.; G. ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] nel 1927 in storiadell'arte a Torino della classe media: un tema che, seppure tratto da un'opera letteraria del 1863, appariva allora del tutto attuale. Negli anni seguenti lavorò intensamente: Eugenia Grandet (1946) da H. de Balzac; Fuga in Francia ...
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Artù
Teresa Buongiorno
Il re della Tavola Rotonda
L'inventore della Tavola Rotonda, il capo della resistenza bretone contro i Sassoni, è esistito davvero o è soltanto un'invenzione letteraria? Nel 6° [...] possedimenti del suo primo marito, Luigi VII re di Francia. In seguito a questa unione, la dinastia inglese si Artù, raccolse in un'unica opera i principali elementi dell'epopea arturiana. La storia prende il via dalla passione del re Uther Pendragon ...
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Mann, Thomas
Antonella Gargano
Il grande narratore del crepuscolo della borghesia
Premio Nobel per la letteratura nel 1929, Thomas Mann ha espresso nella sua opera il malessere, le conquiste, le contraddizioni [...] . La sua vita ha attraversato le fasi cruciali dellastoria tedesca della prima metà del Novecento, di cui ha offerto una espressione in quel momento la Francia. In seguito diventerà il sostenitore di quella parte della Germania che si era opposta ...
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Cenerentola
Francesca Borruso
Dalla cenere alla corte: il sogno di diventare principessa
La fiaba di Cenerentola è nota al grande pubblico anche grazie alla versione cinematografica di Walt Disney. [...] Ma la fiaba originale narra una storia diversa da quella che vediamo al cinema. Se analizziamo le tre differenti versioni della tradizione fiabesca europea ‒ quella di Giambattista Basile, di Charles Perrault e dei fratelli Grimm ‒, scopriamo come il ...
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Cappuccetto rosso
Francesca Borruso
La fiaba dell'ingenuità e dell'innocenza
Cappuccetto rosso è una fiaba presente nel mondo occidentale in due versioni fra loro leggermente differenti: la versione [...] , celebre poeta e colto membro dell'Académie française. Nel 1697, anche per dimostrare che la Francia aveva una sua tradizione favolistica, Perrault pubblica le Histoires ou contes du temps passé ("Storie o racconti del passato"), una collezione ...
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cantastorie
Margherita Zizi
Un poeta ambulante
Figura ormai scomparsa, il cantastorie era un intrattenitore ambulante che girava per le strade dei villaggi recitando o cantando composizioni poetiche [...] secolo in Italia, in Francia, nella Penisola Iberica, in Inghilterra e in Germania, i giullari vivevano ai margini della vita sociale ed erano su cui erano stampate le 'cantiche' ‒ ossia le storie in versi che essi recitavano o cantavano con l' ...
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Fofi, Goffredo
Bruno Roberti
Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario, nato a Gubbio il 15 aprile 1937. Il suo interesse per il cinema si è accompagnato a una visione politica, anche [...] è stata la sua 'rilettura' dell'universo comico ed espressivo di Totò in Totò: l'uomo e la maschera (1987), scritto con Franca Faldini, con la quale aveva curato nel 1979 i due volumi di L'avventurosa storia del cinema italiano. Nel 1995 con ...
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Poeta statunitense (New York 1927 - Haiku, Hawaii, 2019). Dopo gli studi alla Princeton University ha trascorso molti anni in Europa, soprattutto in Inghilterra e nella Francia meridionale, dove ha approfondito [...] (1993), fino alla raccolta The vixen (1996) e alla storia poetica delle Hawaii di The folding cliffs (1998). Tra le successive opere prose 1949-82 (1987); The lost upland: stories of Southwest France (1992); The Mays of Ventadorn (2002); The ends of ...
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Archeologo e umanista (Roma 1751 - Parigi 1818). Profondo conoscitore dei testi e del mondo classico, V. ricoprì diverse prestigiose cariche che gli consentirono l'osservazione e lo studio attento delle [...] della Repubblica Romana (1798), poi presidente della sezione di storia e antichità del nuovo Istituto nazionale delle scienze e delle 1803 fu conservatore delle antichità, e, per nomina del Primo Console, membro dell'Istituto di Francia. Dopo la ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...