Letterato e pubblicista, nato a Firenze l'8 (ma, secondo la denunzia allo stato civile, il 12) novembre 1869; morto a Roma il 23 gennaio 1937. Il padre, Maurizio (di famiglia discendente da Pietro degli [...] Milano 1906, - curiosa pittura della società cosmopolita romana, con evidente influsso per fanciulli), memorie di guerra (La Francia in guerra, Milano 1915; A Parigi cronache del "Caffè Greco", Milano 1930; Storia romana di trent'anni [1770-1800], ...
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ROUGEMONT, Denis de
Vittorio STELLA
Scrittore svizzero di lingua francese, nato a Neuchâtel nel 1906. Studiò lettere in Svizzera e in Austria ed ottenne un lettorato di francese a Francoforte. Si trasferì [...] Ritornò poi definitivamente in Francia.
R. è soprattutto un trad. it. Milano 1958), che è una storia del sentimento amoroso nella civiltà cristiana, Mission ou 1947). D. de R. è un convinto fautore della Federazione Europea.
Bibl.: L. Santucci, pref. ...
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MALLET-JORIS, Françoise
Vittorio STELLA
Scrittrice belga di lingua francese, nata ad Anversa il 6 luglio 1930. Trascorse l'adolescenza in America, compiendo gli studî secondarî a Filadelfia. Stabilitasi [...] in Francia, conseguì alla Sorbona la licence in lettere. Direttrice della collezione "Nouvelles" (edizioni Julliard).
Le rempart des béguines, acuta storia di una passione morbosa, scritta a diciannove anni, rivelò (1951) le sue qualità narrative. La ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] una connotazione abbastanza precisa, in termini di evoluzione interna alla storiadella letteratura, che prevedeva il configurarsi di una p. di , dove ragioni e tensioni analoghe si ritrovavano in Francia, nella Germania Federale e, in misura minore, ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] secolo), ha assicurato in larghissima parte la preminenza mondiale dellaFrancia in campo letterario fra il 1900 e il 1940. alla r. classica'', che infatti esige una rilettura dellastoriadella filosofia e soprattutto dei suoi testi base: Platone, ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] medievale e rinascimentale, 1979), tradotti dapprima in Francia, ma presto assimilati in Italia, introdussero i con Shakespeare, Dante, Cervantes dà forma alle epoche capitali dellastoriadell'Occidente, ai suoi 'ricorsi' vichiani. Come a dire ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] M. Butor. Egli, nei suoi Saggi sulla pittura - editi in Francia nel 1968 - analizza minuziosamente un quadro o una serie (da P . Soffici, Estetica futurista, Firenze 1920.
L. Venturi, Storiadella critica d'arte, Roma-Firenze-Milano 1945 (Torino 1964 ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] i suoi momenti di maggiore originalità a due nazioni, Italia e Francia: la prima, patria di autorità come G. Boccaccio, P. è trattato, tuttavia, dell'ultima esperienza davvero innovativa nella storiadella letteratura di fantascienza, attualmente ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] una gerarchia, a una dominante. Appartato, ma fondativo nella storiadella moderna narratologia, fu il contributo di V. Propp (1895- , incentrato sull'approfondimento della nozione di paradigma, si sviluppò soprattutto in Francia. Esso adottò come ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] di un monaco cristiano nella Francia del 15° sec., percorsa dall'ondata delle dottrine 'eretiche' - uno prezioso e raffinato è scritto anche Ichigetsu monogatari (1999, Storiadella prima luna), breve romanzo lirico e struggente ambientato in un ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...