Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] , L'amant (1984; trad. it. 1985). Tornata in Francia (1932), dove prese il diploma in filosofia e frequentò alla Sorbonne chiave per accedere all'universo della D., ricco di vuoti accecanti, di storie e delle loro cancellazioni, popolato di esistenze ...
Leggi Tutto
Melville, Jean-Pierre
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Jean-Pierre Grumbach, regista cinematografico e produttore francese, nato a Parigi il 20 ottobre 1917 e morto ivi il 2 agosto 1973. È considerato [...] della Warner Bros. Arruolato nell'esercito nel 1937, partì per Marsiglia dopo la sconfitta dellaFrancia ed sia sorprendentemente lieto. Ma a contare non è tanto la storia ‒ che risente dell'influenza di The asphalt jungle (1950) di John Huston ‒ ...
Leggi Tutto
Niven, David (propr. James David Graham)
Morando Morandini
Attore cinematografico scozzese, nato a Londra il 1° marzo 1910 e morto a Château-d'Oex (Svizzera) il 29 luglio 1983. Pur avendo cominciato [...] dei pochi) di Leslie Howard, storiadell'aereo Spitfire, e a The way ahead (1944; La via della gloria) di Carol Reed. Il artistico continuò ad alternare dimenticabili prodotti di consumo ‒ in Francia Le cerveau (1969; Il cervello) di Gérard Oury e ...
Leggi Tutto
Sokurov, Aleksandr Nikolaevič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Podorvicha (Irkutsk, Siberia meridionale) il 14 giugno 1951. Considerato il regista tra i più originali e importanti [...] e la decadenza della Russia, della sua storia e della sua cultura.
Bibliografia
E. Bokšickaja, Storia edificante di Aleksandr -Peterburg 1994.
Aleksandr Sokurov. Eclissi di cinema, a cura di E. Ghezzi, S. Francia di Celle, A. Jankowski, Torino 2003. ...
Leggi Tutto
Mészáros, Márta
Silvana Silvestri
Regista cinematografica ungherese, nata a Kispest il 19 settembre 1931. Con il suo stile limpido e profondo, basato su dialoghi ridotti al minimo e su un uso ardito [...] . Ők ketten (1977, Loro due) è invece la storiadella solidarietà tra due donne di età diverse afflitte da insicurezze in campo cinematografico l'avvio di coproduzioni, spesso con la Francia: così la M. ha potuto realizzare Örökség (1980; Les ...
Leggi Tutto
Frears, Stephen
Federico Chiacchiari
Regista cinematografico inglese, nato a Leicester il 20 giugno del 1946. Una delle figure più significative della new wave inglese degli anni Ottanta, F. ha contribuito [...] delle dinamiche della società nel suo complesso, attraverso uno sguardo che a molti ha fatto pensare all'Inghilterra degli anni Ottanta, più che alla Francia realizzato prima The snapper, storia di una famiglia qualunque della periferia di Dublino, ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Alternando nel corso di tutta la sua carriera il cinema d'autore a quello commerciale, si è imposto sulla scena internazionale [...] elaborata dal regista. Nello stesso periodo D. fu protagonista in Francia di un polar (il poliziesco francese) di grande successo della vita professionale si legarono in maniera inscindibile i clamori di quella privata: una lunga e tormentata storia ...
Leggi Tutto
Argento, Dario
Stefano Della Casa
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Roma il 7 settembre 1940. Capace di lavorare su generi cinematografici raramente affrontati dal cinema italiano [...] che ha maggiormente colpito l'immaginario dello spettatore, nelle sue storie sono risultati prevalenti gli elementi fantastici, discreto mestierante), è invece oggetto di culto soprattutto in Francia (dove nel 1999 gli è stata dedicata una ...
Leggi Tutto
Cohl, Émile
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Émile Courtet, regista e disegnatore del cinema d'animazione e regista francese, nato a Parigi il 4 gennaio 1857 e morto a Orly il 20 gennaio 1938. Considerato [...] dell'epoca (come P. Verlaine e H. de Toulouse-Lautrec).
Intorno al 1905 iniziò a lavorare come gagman e scenarista per la Gaumont, che, sull'onda del successo ottenuto in Francia anni della sua vita in un ospizio.
Bibliografia
G. Rondolino, Storia ...
Leggi Tutto
Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] nel 1927 in storiadell'arte a Torino della classe media: un tema che, seppure tratto da un'opera letteraria del 1863, appariva allora del tutto attuale. Negli anni seguenti lavorò intensamente: Eugenia Grandet (1946) da H. de Balzac; Fuga in Francia ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...