JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] Del Colle. Visti i serrati ritmi di lavorazione dell'epoca, a Torino la J. girò in . L'isola e il continente, tragica storia di una pastorella che sogna di lasciare 'epoca una distribuzione continentale. In Francia, infine, interpretò il suo ultimo ...
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Produzione
Sergio Toffetti
La costituzione di una struttura tecnico-finanziaria destinata stabilmente alla p. di film si impose molto presto nel panorama industriale della settima arte, e cioè quando [...] dellastoria del cinema. Con l'evolversi del mercato cinematografico, e soprattutto con l'introduzione della televisione che alimentarono le seconde visioni negli anni Cinquanta, a Franco Cristaldi, ad Alfredo Bini, a Mario Cecchi Gori, fino ...
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Godard, Jean-Luc
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 3 dicembre 1930. Fra i più significativi autori cinematografici della seconda metà del Novecento, esponente di rilievo [...] fra epoche e culture dellastoria del cinema. Un ruolo conquistato con l'originalità e l'intensità delle sue opere, ma questione della verginità di Maria e della nascita di Cristo, suscitò polemiche negli ambienti tradizionalisti cattolici in Francia ...
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Algeria
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Il cinema in A., fatta eccezione per le immagini realizzate ad Algeri alla fine del 19° sec. da Félix Mesguich per conto dei fratelli Lumière, nacque negli anni [...] raccontano le amare vicissitudini di una famiglia che lascia la Francia per tornare nel villaggio natale in A. e finisce per ambientato invece nell'ultimo periodo della guerra d'A. e contamina continuamente Storia e riferimenti generazionali (da John ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] di pubblico e con gli scandali suscitati da alcuni film coprodotti in Francia e in Gran Bretagna (Ai no korīda, 1976, Ecco l Seishun zankoku monogatari (1960, Racconto crudele della giovinezza). È una storia di sesso e violenza di ambiente giovanile: ...
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Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] spagnolo residente in U. che, procuratosi in Francia una macchina da presa e della pellicola vergine, realizzò alcuni film. Ai primi di Cannes e, nella sua intenzione di raccontare la storiadell'U. in chiave metaforica, ispirato a un linguaggio di ...
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Cile
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in C. poco dopo le proiezioni parigine dei fratelli Lumière, ma fu soltanto nel 1902 che si realizzò la prima produzione nazionale. [...] risultati non sempre eccelsi, rappresentò un periodo privilegiato dellastoria del cinema cileno; basti pensare che vennero prodotti , 1973, portato a termine a Cuba) o di Aldo Francia, fondatore del Cineclub di Viña del Mar e influenzato dal ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] incontro con il cinema frequentando gli studi della Pathé Frères in Francia, dove era stato inviato come corrispondente York 1979.
Á. Tóbiás, Korda Sándor, Budapest 1980.
E. Martini, Storia del cinema inglese (1930-1990), Venezia 1991, pp. 19-28 e ad ...
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Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] un approccio visionario nel trattare questioni della vita sociale, della tradizione, dellastoria. L'opera di D. Diop il racconto del difficile reinserimento di un giovane rientrato dalla Francia; in Kodou (1971) una ragazza è sottoposta a strazianti ...
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Laurel, Stan
Antonio Costa
Nome d'arte di Arthur Stanley Jefferson, attore, regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Ulverston (Cumbria) il 16 giugno 1890 e morto [...] dellastoria del cinema (noti in Italia come Stanlio e Ollio), prolungando e arricchendo nell'epoca del sonoro la grande tradizione della K (1951; Atollo K) di Léo Joannon, girato in Francia e noto negli Stati Uniti come Utopia e in una versione ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
franco-veneto
franco-vèneto agg. – Nella storia letteraria, letteratura f.-v. (o anche franco-italiana), il complesso delle opere di argomento cavalleresco o didascalico scritte nel sec. 13° e all’inizio del 14° nella zona dell’Italia nord-orientale...