Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] con spirito nuovo ed equanimità di giudizio alla storiadell'Italia nell'età fascista, a prendere congedo da A. Kriegel, Le mythe stalinien par excellence: l'antifascisme, in Il mito dell'Urss, a cura di M. Flores, F. Gori, Milano 1990, pp. 217 ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] fronte non ad una profonda innovazione nella storia dei processi organizzativi della comunità internazionale, bensì dinanzi ad una nuova , Romania, Israele e, in seguito al veto dell'URSS, quelle presentate da Austria, Ungheria, Finlandia, Irlanda ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] partecipanti. Del resto, se si guarda alla storia di alcune delle più note federazioni, si può agevolmente constatare che formazione si è voluta far coincidere con la cessazione dell'URSS (dicembre 1991) per mantenere rapporti di collaborazione fra ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento dellastoria politica, sociale, [...] , come in Polonia e Cecoslovacchia, e nelle parti occupate dell'URSS, ecc.); in questo senso si era avviato in Germania " positivistica richiamantesi alla biologia e alla storia; con l'elasticità della determinazione dei popoli affini e non affini ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] Stato e della pace.
Storia
Con il termine d. è stato designato l’atteggiamento dei movimenti sociali e culturali che a partire dagli anni 1960 sottoposero a critica il cosiddetto socialismo reale nell’URSS e in genere nei paesi dell’Europa orientale ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] altra forma di solidarietà è stata vista con sospetto dall'URSS e non ha potuto di fatto svilupparsi.
Quale che , M. R., La nostra patria Europa, Milano 1969.
Chabod, F, Storiadell'idea d'Europa, Bari 1971.
Churchill, W., Speeches 1947 and 1948. ...
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Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] della sua portata innovatrice e un'intuizione così acuta delle sue conseguenze che, per una circostanza rara nella storiadelle agevolmente l'importanza nella teoria costituzionale dell'URSS e delle democrazie popolari.
Il centralismo democratico è ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , B. L., A history of warfare, London 1968 (tr. it.: Storiadelle guerre, Milano 1970).
O'Connell, R. L., Of arms and men: anche perché si resero conto che uno dei fini dell'URSS era quello di rafforzare la tutela internazionale dei movimenti ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] possibili sbocchi, della guerra (l'ordine, come sbocco della rivoluzione). La grande filosofia dellastoriadell'età moderna gennaio), tuttavia, il segretario generale del Partito comunista dell'URSS arricchì il quadro negoziale con un piano di ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] non ha potuto beneficiare del Piano Marshall, il potenziale industriale pro capite dell'URSS - che nel 1928 era il 19-23% di quello dei development since 1917, London 1948 (tr. it.: Storiadell'economia sovietica, Roma 1957).
Dockes, P., Rosier, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cavaliere nero
loc. s.le m. In economia, investitore che tenta l’acquisizione ostile di una società quotata in Borsa; in politica internazionale, chi promuove politiche aggressive, che non si prefiggono la soluzione pacifica dei conflitti;...