GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] economic policy 1970-1974, ivi 1975.
Storia. - Gli obiettivi principali della politica estera inglese durante i primi anni francese, ma i contatti tra Gran Bretagna, SUA e URSS proseguono e trovano il loro epilogo nel trattato per la sospensione ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] ' (in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Germania, in URSS, ecc.) la degradazione del versante. Tale scelta è, però studiosi l'uno o l'altro indirizzo di ricerca: la storiadella scienza insegna che il progresso cammina più lungo i margini che ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] , includendo questi paesi e la Corea del Nord, i versamenti annui dell'URSS assommano in media a 850-900 milioni di dollari ma, se si in caso di voto o di proposte d'azione. La storiadell'ONU è costellata di voti fondamentali, con cui il Terzo ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] conflitti etnico-politici che ne sono derivati (ex URSS, ex Iugoslavia, ex Cecoslovacchia, Polonia, Albania).
Franzina, E. (a cura di), Un altro Veneto. Saggi e studi di storiadell'emigrazione nei secoli XIX e XX, Abano Terme 1983.
Gallo, P. (a ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] la scoperta del continente americano inaugurò un'era nuova per la storiadell'Europa. Dapprima la Spagna e il Portogallo, poi la di sfruttare queste immense risorse ha indotto il governo dell'URSS a inviare in Siberia con mezzi coercitivi 3 milioni ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] , con una notevole impennata, al 36‰.
a) L'URSS dopo la guerra
Nel 1945 i vuoti enormi causati dalla Histoire générale de la population mondiale, Paris 1968 (tr. it.: Storiadella popolazione mondiale, Bari 1971).
Sauvy, A., Théorie générale de la ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] R.S. Schofield hanno potuto ricostruire tre secoli di storiadella popolazione inglese a partire da una tecnica ideata da R ospitava il 22,5% della popolazione europea (esclusi i territori dell'ex URSS) all'inizio dell'era cristiana e tale percentuale ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] arretramento in termini di quota di consumo della Russia, dovuto non solo alla dissoluzione dell’Urss che ne ha ridotto la dimensione i governi tramite i loro ministri del petrolio.
Breve storiadell’Opec e del prezzo del petrolio
L’Opec è stata ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] molto importanti perché rappresentano un vero e proprio tornante nella storiadelle mafie. È in questi anni che esse entrano a armi, comprese quelle nucleari, che erano nei depositi dell’Urss e delle altre nazioni con essa alleate. Armi di tale ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] guerra civile (si pensi alla fine della Iugoslavia e anche a quella dell’Urss). Inoltre, si è registrata una di democrazia possono variare a seconda dei contesti e dellastoria dei singoli paesi. Nelle vecchie democrazie i principi democratici ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cavaliere nero
loc. s.le m. In economia, investitore che tenta l’acquisizione ostile di una società quotata in Borsa; in politica internazionale, chi promuove politiche aggressive, che non si prefiggono la soluzione pacifica dei conflitti;...