Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Alla morte di Sigismondo (1437), i Regni di Boemia e di Ungheria passarono a suo genero, Alberto d’Austria (1437-39), e poi come tale anche ai parlanti dialetti basso-tedeschi.
La storiadella lingua tedesca è divisa in tre periodi: tedesco antico ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] cretese e danno luogo a quella micenea, prima fase dellastoria greca. Dalla metà del 2° millennio gli indoeuropei arrivano domini ereditari degli Asburgo e le corone di Boemia e d’Ungheria. La Spagna del figlio Filippo II, con un impero senza ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] (1939-45) è stato fra i più tragici dellastoria polacca. Le perdite umane per motivi bellici furono stimate Alla morte di Casimiro, l’unione con l’Ungheria sotto Luigi d’Angiò salvò la continuità della corona polacca, che alla morte di Luigi ( ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Stoccolma nel 1676. Italiani lavorano in Germania, in Austria, in Ungheria, in Francia, dove dal 16° sec. furono attivi maestri continuamente la composizione e la struttura a seconda dellastoria termica del v., la possibilità di fabbricazione in ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Federico II, più volte rinnovata; la biblioteca della Società napoletana di storia patria, fondata nel 1879, ricca di aumento di potenza con l’insediamento di un suo ramo in Ungheria. Il momento di massimo splendore fu segnato dal lungo regno ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] interessa soprattutto per quello che ha tramandato dell’antichità classica, per la storia del cristianesimo e ancor più per i (dal 1690), in ungherese (per i Ruteni soggetti al regno d’Ungheria; sec. 18°-19°), in albanese (dal 1912) e nelle lingue ...
Leggi Tutto
(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] Principale fattore di sviluppo economico è divenuto il turismo.
Storia
La D. fu abitata fino dal Paleolitico medio. La sec. ai primi del 15° Venezia e l’Ungheria si contesero il possesso della regione, fino a quando nel 1409 Venezia, contro ...
Leggi Tutto
Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] regioni alpine e ai Balcani settentrionali fino all'Ungheria. Le rare sepolture sono a inumazione; le Atti del XIII convegno dell'Istituto italiano di preistoria e protostoria, Forlì 1996.
R. Peroni, L'Italia alle soglie dellastoria, Roma-Bari 1996. ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Occidente (Mar Nero, Eubea, Sicilia, Sardegna e Ungheria, forse attraverso una via adriatica) si diffuse l'uso Economia naturale ed economia monetaria nella storiadella condanna arcaica, Milano 1986; M. Bretone, Storia del diritto romano, Roma - ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] medieval Alcobaça, Lisboa 1984; P. Quilici, Breve storiadella legatura dalle origini ai giorni nostri, Il bibliotecario Ungheria. Accanto alle officine conventuali si affermarono quelle delle città commerciali e universitarie. Con l'invenzione della ...
Leggi Tutto