Ecclesiastico e umanista (Nagyszeben 1493 - Nagyszombat 1568). Sacerdote dal 1516, fu segretario (dal 1526) del re Luigi II Iagellone e, dopo la morte di questi a Mohács, consigliere della regina vedova [...] , in rapporti con Erasmo e altri, lottò contro il protestantesimo. Oltre alle lettere, scrisse le Ephemerides, diario degli anni 1553-59; l'Hungaria, storiadell'Ungheria sino al disastro di Mohács; l'Attila, storiadell'impero e del re degli Unni. ...
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Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] pertanto le loro abbazie ebbero grande importanza per la storiadell’economia agraria medievale. Inoltre, per quanto limitassero molto , Zwettl). Le influenze stilistiche c. giunsero anche in Ungheria (Egres) e in Polonia (Sulejow). Per la razionale ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Analogamente, nel 1041, in occasione della rivolta di Samuele di Ungheria contro Pietro, re di quella Chronicon Farfense, a cura di U. Balzani, Roma 1903, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXIII-XXXIV. Alcune lettere di B. IX si trovano in Patr. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] in causa altre potenze, fra le quali l'Ungheria, il cui re Mattia Corvino nella primavera del .; G. Paladino, Per la storiadella congiura dei baroni. Documenti inediti dall'Archivio Estense, 1485-1487, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XLIV ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] pp. 100-104; P. Fedele, Per la storiadell'attentato di Anagni, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il medio evo, XLI ( Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono di Ungheria (1290-1313) in Riv. stor. ital., LI (1934), pp. 280-283; L. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] l'appoggio diretto dell'imperatore e l'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e . e la Curia cittadina di Ravenna dall'850 al 1118, in Bull. dell'Istituto stor. ital. per il Medio Evo, XXXV (1915), pp. 7-187; ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] di Francia, Inghilterra, Spagna, Sicilia, Ungheria ed anche dell'imperatore greco di Costantinopoli; i tre principali III, Sens 1905), molte notizie sono in L. Tosti, Storiadella lega lombarda, Montecassino 1848, ma bisogna tener presente con quale ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] autore di una delle fonti più importanti sull'invasione dei Tartari in Ungheria, il Carmen miserabile 1246). I. IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 127-148; A. Purcell, Papal crusading ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di cui erano a capo. Sulla tela di fondo dellastoriadella Chiesa nel medioevo si avverte la presenza costante e talvolta che in Ungheria, un'affiliazione di tipo vagamente feudale alla Sede apostolica fu, dunque, il presupposto dell'ottenimento di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , a causa di una grave malattia dello zio, una missione in Ungheria, in qualità di commissario generale, per di R. Elze et al., Wien-Rom 1976, pp. 72-167; L. Willaert, in Storiadella Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, XVIII, 1, Torino 1976, ad ...
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