CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] della Boemia, e di insistere per l'espulsione dall'Ungheria di Gábor Bethlen, il principe calvinista della Ländern deutscher Zunge, II, 1-2, Freiburg 1913, ad Indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, pp. 73, 153, 157, 177-81, 193, ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] la segreteria di Stato furono particolarmente tristi nella storiadello Stato della Chiesa. Certo il F. ebbe la responsabilità risultato della raccolta di fondi nelle diocesi per concorrere alle spese della guerra contro i Turchi in Ungheria.
Anche ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] realtà scritto da lui, in cui si ripercorreva la storiadelle ambasciate presso il papa. Raccomandandosi a Firmian per di József Batthyány, poi arcivescovo di Esztergom e primate d'Ungheria. Il 13 ag. 1770 fu inoltre nominato residente del duca ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] nella regione della Mosa e del Reno, la sua maggiore diffusione. Per la principessa Elisabetta di Turingia (o di Ungheria; m. hl. Elisabeth zu Marburg, Marburg 1964; F. Lanzoni, Storia ecclesiastica e agiografica faentina dal XI al XV secolo (Studi ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] sappiamo che nel 1464 venne inviato oratore al re di Ungheria ed alla Repubblica di Venezia; durante il pontificato di , Lucca 1907; V, Pescia 1943; G. Tommasi, Sommario dellastoria di Lucca, in Arch. stor. ital., X(347), documenti, p. 225; A. Carina ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] primaria importanza per la conoscenza di L. e per la storiadelle origini del suo culto (ibid., pp. 1-254).
A e il 1326, s. Luigi di Francia e L., insieme con Elisabetta d'Ungheria; nella seconda, intitolata a S. Luigi, il giovane L. è raffigurato in ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Ungheria e in Polonia con l'incarico di ottenere l'adesione del re d'Ungheria morì a Roma.
Fonti e Bibl.: C. Ghirardacci, Della historia di Bologna parte terza, a cura di A pp. 272, 377, 462; F. Guicciardini, Storia d'Italia, II, a cura di E. Mazzoli, ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] della diplomazia vaticana, ai concordati del 1881 con l'Austria-Ungheria per la Bosnia-Erzegovina (conferma dell'erezione delle Roma 1977; G.M. Croce, Una fonte importante per la storia del pontificato di Pio IX e del Concilio Vaticano I. I ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] ultimi anni della sua esperienza monastica occupandosi della riforma della regola, dedicandosi a studi sulla storia del monastero la fine del potere temporale, anche la Chiesa d'Ungheria si intiepidisse molto nella sua fedeltà a Roma e al ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] sia come filosofo sia come oratore. Due volte in Ungheria presso la corte di Mattia Corvino in un periodo libraire,Paris 1860, IV, coll. 608 s.; V. Di Giovanni, Storiadella filosofia in Sicilia dai tempi antichi al secolo XIX, Palermo 1873, 11, ...
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