COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] da chiunque potesse offrirgliene. Al 1492-93 risale la corrispondenza con Antonio Bonfini, il quale attendeva da tempo ad una storiadell'Ungheria e insegnò per qualche tempo a Ferrara prima di ripartire per la corte di Ladislao. A lui il C. affidò ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] del titolo, che sembra gli piacesse, di priore d'Ungheria.
È notevole che, pur dedicandosi senza requie alla Mercati, Minuzie intorno ad una lettera di P. B. (1517), in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 92-99; G. E. Ferrari, Per ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 64-74, 104-148, 149-171; D. Huszti, Mercanti italiani in Ungheria nel Medioevo, in Corvina, III (1940), pp. 31 s.; A. Del Monte, La novella del tempo fallace, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXXXI (1954), pp. 451 s.; H. Baron, Humanistic ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] contro il Turco in Ungheria e il sempre più grave asservimento dell'Italia allo straniero, scritta Il Seicento, Milano 1929, pp. 468-80, 501 s. e passim; B. Croce, Storiadell'età barocca in Italia, Bari 1929, passim; V. Cian, La satira, Milano 1939, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] pensiero, B. riuscì a conciliare l'entusiasmo per la storiadell'Ellade, per la scienza naturale e per la filosofia platonica e per indurre Federico III ad astenersi dalle ostilità in Ungheria. Il cardinale, che era in grande amicizia con l' ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] con la corte di Mattia Corvino, re d'Ungheria. Inviò all'arcivescovo János Vitéz, cancelliere del re gli studi di Guarino Veronese, Catania 1896, p. 153; A. Della Torre, Storiadell'Accademia platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 246, 250-252, ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] nel 1665 numerosi documenti sulle Campagne dell'Ungheria degli anni 1663e 1664, opera di Francia, La novellistica - XVI-XVII sec., Milano 1925, pp. 347-355; B. Croce, Storiadella età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 103, 105, 116 s.; A. Belloni, Il ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] importanti edizioni di testi antichi allora in parte inediti, le storie di Ammiano Marcellino e le Variae e il De anima Ancora nel 1538 invia al Fugger una silloge di iscrizioni della Dacia e dell'Ungheria che gli era stata mandata, ma ne trae una ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] essi la natura della montagna, la sua struttura, il perché della forma di un canalino, la storiadell'architettura di un tragitto che dalla Polonia lo portò in Unione Sovietica, Romania, Ungheria, Austria e infine Italia; a Torino giunse solo il 19 ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] , pubblicati in Ungheria d'oggi, V1965), I, pp. 46-53, 114-117; Id., Il problema del peccato in Giovanni Pico della Mirandola e in F. B. detto Callimaco Esperiente, in L'opera e il pensiero di Giovanni Pico della Mirandola nella storiadell'Umanesimo ...
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