CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] al 19 sett. 1345 portò all'assassinio di suo marito Andrea d'Ungheria, e comunque non fece niente per impedire il delitto o per vendicare , alla storiadella cultura italiana nel periodo dell'umanesimo. La maggior parte delle edizioni delle sue opere ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] 1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di confino nella bassa Ungheria, dove si guadagnò da vivere vendendo disegni e dipinti. europea, la storiadelle colonie americane, il commercio degli schiavi, l'educazione nei paesi dell'America Latina, ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] Belle Arti, I,4, Parma 1820, p. 5; G. Arrivabene, Comp. Cronol.-critico dellastoria di Mantova,Mantova 1833, IV, pp.52 s.; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova. Notizie…, Mantova 1857, II, pp. 146-153, 257 s.; S. Davari, Cenni tratti ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Nicaragua e Perù; l'ultima, sulla vittoria turca in Ungheria, è l'estremo appello a guardarsi da questi nuovi in questa nostra iconoteca..., Imola 1828, pp. 154-156; G. Tiraboschi, Storiadella lett. ital., Milano 1833, III, pp. 309 s.; IV, pp. ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] ; F. Banfi, La leggenda del palazzo della scimmia. A proposito dell'epistola di G. da S. a Ladislao Csapy d'Ungheria, in L'Urbe, XV (1951), pp. 1-10; Id., Umbri in Ungheria, in Bull. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, XLVIII (1951), pp ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] ., XIX (1933), pp. 270-273 (poi in Varietà di storia letter. e civile, I, Bari 1949, pp. 23-26); E. Mayer, Un opuscolo dedicato aBeatrice d'Aragona, in Studi e docc. italo-ungheresi della R. Accad. d'Ungheria a Roma, I(1936), pp. 207 ss.; A. Altamura ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] interno quindi come corrispondente estero nei giorni della rivoluzione d'Ungheria del 1956.
Nel frattempo con il racconto sua storia: come la barca di Ulisse "carica di bene e di male, cioè di uomini", così i moderni marinai della petroliera ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] , che fu eletto cardinale nel 1477 e rientrò dall'Ungheria in Italia nel 1479. Prendono lo spunto da attualità biografia e per la poesia del Carrara", nonché l'ediz. completa delle Egloghe, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXXI(1954), pp. 548-574. ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] cui ricercò le cause delle eruzioni vesuviane; l'anno dopo lesse a Maria d'Austria, sposa del re d'Ungheria, un'orazione di p. 88).
L'A. aveva in animo di scrivere la storiadelle due legazioni del Rossetti ma, come egli stesso oscuramente dice, non ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] con note di storia e linguistica; o Spoglio dell'Ovidio Maggiore (ibid. 1852), analisi delle voci più significative parte, ibid. 1861), il Triduo in onore di s. Elisabetta d'Ungheria (ibid. 1851). In campo storico vanno ricordate la Biografia di mons ...
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