ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] li la fortuna. Nell'autunno del 1270 E. accompagnò in Ungheria l'armata di Ottocaro II. La sua prima lettera da Praga per la storia boema e austriaca degli anni 1270-78, ma anche per la storiadella vita culturale e intellettuale e della retorica ...
Leggi Tutto
GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] dell'Europa. Nel 1480, quando l'azienda si era ormai notevolmente irrobustita, esistevano una filiale a Costantinopoli e una in Ungheria Napoli 1981, pp. 76, 551, 581 s., 587; P. Vaglienti, Storia dei suoi tempi (1492-1514), a cura di G. Berti - M. ...
Leggi Tutto
MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] Clara ed Elisabetta d'Ungheria. Sempre nel 1732 realizzò i rilievi in stucco dei santi Giovanni e Luca nei pennacchi della chiesa dei Ss. Isidoro. Contribuì inoltre con un ovale alle Storiedella vita della Vergine nella cupola del Ss. Nome di Maria ...
Leggi Tutto
PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] dell’Irlanda; quindi, preso il mare da Dover, giunse in Portogallo e di lì passò in Spagna. Rientrato brevemente a Colonia, nel 1676 intraprese un lungo viaggio attraverso la Svezia, la Danimarca, l’Austria, la Polonia e l’UngheriaStoriadella ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] dell'assassinio di Andrea d'Ungheria (19 sett. 1345), primo consorte della regina Giovanna I d'Angiò, i diversi rami della detti di Capaccio, Napoli 1752, pp. 309 s.; A. Di Costanzo, Storia del Regno di Napoli, Napoli 1839, pp. 162-164; A. Bozza, La ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] colpi di mano del re di Ungheria, Mattia Corvino, che si era impadronito dell'isola di Veglia. Qui, nel nella cultura di Venezia tra il Quattro e il Cinquecento, in Storiadella cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al concilio di Trento, II ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] la lega antiturca tra Venezia, il papa e l'Ungheria, effettivamente conclusa nel maggio del 1501, propugnando nel veneti spediti al governo della città di Brescia..., Brescia s.d., p. 13; S. Castellini, Storiadella città di Vicenza..., XII ...
Leggi Tutto
DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] . 1345 Andrea d'Ungheria fu assassinato ad Aversa, pare con il tacito consenso della regina, all'assassinio prese case dei principi angioini nella piazza di Castelnuovo, in Racconti di storia napol., Napoli 1908, p. 233; R. Caggese, Giovanni Pipino ...
Leggi Tutto
GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] dopo una fugace puntata in Ungheria, dal 24 al 27 . 240; G. Isgrò, Festa teatro rito nella storia di Sicilia, Palermo-Caltanisetta-Catania 1981, pp. 496 in Catania giorno e notte. Aspetti e umori della città nel periodo 1890-1920, Catania 1990, ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] se non sembra che abbia seguito in Ungheria il suo mecenate, investito ufficialmente della missione legatizia il 5 ott. 1500 tratta con molta verisimiglianza dell'esemplare di dedica). Il primo libro narra la storiadella Sicilia da Enea a Ferdinando ...
Leggi Tutto