PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] vedano: Sindacato industria e Stato negli anni del centrismo. Storiadelle relazioni industriali in Italia dal 1948 al 1958, a il sindacalismo europeo (1945-1951), Roma 1989, ad ind.; A. Ciampani, La Cisl tra integrazioneeuropea e mondializzazione. ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] , primo presidente dell’Union internationale des jeunes démocrates-chrétiens.
Conseguita la laurea in giurisprudenza, nel 1950 abbandonò la politica attiva – pur continuando a seguire le iniziative dei diversi movimenti per l’integrazioneeuropea (e ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] dello Stato. Di qui la necessità di trovare referenti esterni, o nell'opposizione comunista, se questa avesse voluto abbracciare la sua impostazione pragmatico-riformatrice, o nei vincoli imposti dall'integrazioneeuropea tutte le storiedell'Italia ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] l'altro la convinzione che "il processo di integrazioneeuropea dipendesse allora dal modo in cui la Comunità problemi nel volume L'Italia nel mondo bipolare. Per una storiadella politica estera italiana (1943-1991), Bologna 1995.
Un altro problema ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] 50, una delle borse Fulbright, studiò storia costituzionale degli dell'attuazione di strutture federali sopranazionali che controllassero l'energia, l'economia, la ricerca.
Il G. riteneva che esistesse uno stretto legame tra l'integrazioneeuropea ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] integrazioneeuropea, in particolare a partire dal 1950, quando il dibattito si concentrò sulle proposte francesi del piano Schuman per la realizzazione della Comunità europea del carbone e dell B. Bagnato, Storia di una illusione europea. Il progetto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e il '29 sono quelli Ilpontificato di Pio IX, integrato, nell'ediz. ital., con importanti note di G. Martina (nella Storiadella Chiesa, diretta da A. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] adoperato, in quei decenni, nello sforzo d'integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano 1815cit. Per l'ambasciata a Madrid v. N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea dall'anno 1814 al 1861, Torino 1865, I, pp. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] integrazione tra attività privata e statale sino a prevedere i casi in cui l'iniziativa privata cessava di essere una facoltà e diveniva obbligatoria pena l'esproprio da parte delloeuropea 13; A. Macchioro, Studi di storia d. pensiero econom. e altri ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] dell'Italia del Seicento e della fisionomia più generale di tutto un settore della vita europea di operare una salda integrazione sociale: la sua alcune lettere e documenti tassoniani inediti, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXIX (1902), pp. 336 s ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...