UGANDA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXXIV, p. 609; App. III, II, p. 1006; IV, III, p. 711)
La popolazione (16.583.000 ab. al censimento 1991) appartiene per buona parte (70%) al ceppo bantu [...] deteriorate; i paesi dell'Unione Europea si sono impegnati a Uganda: agriculture, ivi 1993.
Storia. - Il crollo della dittatura sanguinaria e grottesca di Idi della ''centralità'' dei Baganda, la popolazione più importante dell'U., la cui integrazione ...
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Slovenia
Francesca Krasna
Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa centrale. Nei primi cinque anni del 21° sec. la popolazione della Repubblica (1.964.036 [...] in Est-Ovest. Rivista di studi sull'integrazioneeuropea, 2005, 3, pp. 78-90.
Storia
di Ciro Lo Muzio
Per questa repubblica, voti (29 seggi), contro il 22,8% della LDS (23 seggi). J. Janša, leader della SDS, fu nominato primo ministro e la nuova ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] .
La storia successiva del integrazione economica in seno al Comecon suscitò, nel 1964, la polemica con i romeni, decisi a mantenere un aspetto essenziale della comunisti europei a Karlovy Vary, nel 1967, che sviluppò il tema della sicurezza ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] diretti da coloni di origine europea.
Una volta ottenuta l'indipendenza si ignoravano reciprocamente. Nella storiadella Società delle Nazioni non si registra alcuna di rispetto dei diritti sovrani e dell'integrità territoriale di tutti gli Stati".
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] dellastoriadell'Islam, segnato dal costante richiamo all'età d'oro delle origini, e il ‛breve periodo' della colonizzazione, dell del XIX secolo, sul modello dei contemporanei nazionalismi europei: esso è innanzi tutto antiottomano, sostituisce l' ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo dellastoria del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] integrazione etnica forse più riuscita nella storia del nostro continente. Il mondo medievale, e dunque anche quello dove viviamo oggi, è infatti frutto dell’incontro e della Ebbene, questi elementi tipici della civiltà europea sono nati nel Medioevo, ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] G. Maranini, Storia del potere in Italia, 1948-1967, Firenze 1967, L'europeismo degasperiano, in S. Pistone, Italia e integrazioneeuropea nella politica europea di D., Milano 1981; K. Adenauer e A. D.: due esperienze di rifondazione della democrazia ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Nello sviluppo storico europeo essa assume però integrante del corpus teorico del marxismo, e pone in luce il nesso che lega l'impianto della scienza della società con la prospettiva escatologica della filosofia dellastoria di Marx.
La critica dell ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] aprire in tal modo una via al commercio europeo verso una Cina rimasta ancora in gran parte che lavorano, tanto più la storia quotidiana dell'accumulazione del capitale sulla scena tendevano all'integrazione economica delle regioni sottosviluppate del ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] si badi, anche nei confronti di un potere laico "integrato" nell'ecclesiologia di G.; il dualismo gelasiano si diversi aspetti dellastoriadella società europea occidentale la serie dei volumi del Centro di Studi medievali dell'Università Cattolica ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...