D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] agli umori dell'alleato piemontese e della diplomazia europea, personale di avviare una cauta integrazione fra le due realtà assistenziali di Francoforte e la prima guerra d'indip. ital., in Arch. stor. ital., CX (1952), 2, p. 292 n.; Id., La ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] integrazionedella letteratura nel dominio della retorica - che può, scrive il L., prescindere dalla concretezza della , in Arch. italiano per la storiadella pietà, II (1957), pp. : considerazioni, in Rivista europea di letteratura italiana, XIX ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] , o ancor più l'integrazione, della sua attività politica. C'era spirituale di risonanza europea, in cui erano in gioco tutta una concezione della Chiesa, dei volte pungente fino alla corrosione.
La storiadella Repubblica è collocata in un contesto ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] una piena integrazione dei cattolici in un paese a maggioranza protestante e si avviò la disseminazione della Chiesa locale a quello offerto a suo tempo da N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia, II, ivi 1865, pp. 422-29, ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] estetico: "ciò che più importa nella storiadelle lettere si è, non già il sapere più bei nomi della cultura letteraria europea, celebrò nel G raccogliendo e integrando studi precedenti, punta a una rivalutazione complessiva del G. e della sua cultura; ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] integrazione del coro – in una flagrante caricatura della scena infernale dell in Fonti d’archivio per la storiadella musica e dello spettacolo a Napoli tra XVI e ), pp. 119-146; G. P. e la cultura europea del suo tempo, a cura di F.P. Russo, Lucca ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Roma 1965, frutto di una scrupolosa ricerca, ma da integrare con ulteriori apporti conoscitivi quali quello di A. Pennacchioni, quello offerto a suo tempo da N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia, II, Torino 1865, pp. 422- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] III e l’ideale della «Renovatio Ecclesiae» e subiva notevoli integrazioni il saggio su L’ a tutte le manifestazioni della vita civile dei popoli europei, sì che l’Età su Dante tra l’umano e la storiadella salvezza era stato pubblicato nel 1980, ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] Una ricostruzione dellastoria, delle attività e del ruolo svolto dall'Istituto centrale delle Banche popolari 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova 1959; Cooperazione e mutualità nella storia economica, in Studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] di vista qualitativo.
Il contributo alla storiadella letteratura arabo-islamica
Nel 1948, rimarcando ed europea maturata alla luce della tradizione validissima integrazione, un complemento ineliminabile di quell’altro itinerario dell’anima ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...