Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] di revisione e integrazione del testo delle compilazioni di danno ad Alciato una precoce fama europea, raccolti nel volume milanese del sul 'mos respondendi' di Andrea Alciato, «Rivista di storia del diritto italiano», 1984, 57, pp. 207-51. ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] della Società geografica italiana. Quest'ultima opera in particolare presenta un certo interesse in quanto preziosa integrazione . Chiesi, La colonizzazione europeadell'Est-Africa, Torino 1909 -Ferrandi di Novara. Storiadella collezione, in Si ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] difficoltà nel cammino per l’integrazione con il fallimento della Comunità europea di difesa (Ced). In si segnalano i volumi dellaStoria del movimento cattolico in Italia, diretta da F. Malgeri, V-VI, Roma 1981 e Storiadella Democrazia Cristiana, a ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] ottomano, e le rivalità politiche ed economiche delle grandi potenze europee nell'area mediterranea e africana. Problemi piuttosto deformata della vita, dellastoria e dei personaggi dell'Italia liberale, secondo i luoghi comuni della propaganda ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] fonte, in Rivista europea, I (1870), 3, pp. 3-37, 398-419, per il quale nel 1848 aveva avuto libero accesso a Roma all'Archivio del S. Uffizio.
Il G. diede originali e significativi contributi anche alla storiadella matematica: Studi sulla vita ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] alla diplomazia europea la volontà della Sicilia di restare le funzioni della guardia nazionale, e l'integrazione dei militari Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, in Storiadella Sicilia postunificazione, I, Bologna 1956, pp. 170-181 ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] analitica, per la ricostruzione dellastoria "interna" del testo, sia dell'autografo che degli altri integrazione" (è una dichiarazione dello stesso B., in Filologia e letteratura, XVII [1971], pp. 542 s.). La frequentazione di grandi autori europei ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] il diverso grado e modo d'integrazione tra idiomi sopravvenuti e idiomi che C. Cattaneo,Sul principio istorico delle lingue europee, in Scritti letterari, a cura 1957, p. 43; T. Boielli,Per una storiadella ricerca linguistica, Napoli 1965, p. 175; S ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave dellastoria prussiana, tedesca ed europeadella [...] il problema posto dalla presenza del movimento politico del proletariato sul terreno di una superiore integrazionedelle classi popolari nella compagine dello Stato tedesco. In politica estera, B. si prefisse come scopo fondamentale il mantenimento ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] dello straniero nella propria cerchia.Nella figura dello straniero convivono emarginazione e integrazione egemone, cultura europea e culture dei et histoire, Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri studi antropologici, Torino 1967).
Lowie, R. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...