Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] , villaggio»: ciò depone a favore dell’antichitàdella formazione toponomastica, ovvero di uno stanziamento Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1929-1937, 35 voll., vol. 34º, ad vocem.
Zamboni, Alberto (1994), I nomi di luogo, in Storiadella ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] antica dei nuovi media) in alcune forme di scrittura giovanile non telematica, rappresentano pur sempre delle e media: le metamorfosi della scrittura, in Ead. (a cura di), Scrittura e società. Storia, cultura, professioni, Roma, Aracne, pp. 175-207 ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] (ad es., i Fatti dei romani, i Conti di antichi cavalieri), la letteratura didattica (il Tesoro) e in genere la Edizioni del Galluzzo.
Malato, Enrico (dir.) (1995), Storiadella letteratura italiana, Roma, Salerno Editrice, 14 voll., vol. 1º (Dalle ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...]
Cella, Roberta (2003), I gallicismi nei testi dell’italiano antico (dalle origini alla fine del sec. XIV), Firenze, Accademia della Crusca.
De Mauro, Tullio (19863), Storia linguistica dell’Italia unita, Roma - Bari, Laterza (1a ed. 1963).
De Mauro ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] , entrambi di poco posteriori al limite dell’antica vulgata, fissato all’altezza del manoscritto Toledano Dante, in Storiadella letteratura italiana, X, La tradizione dei testi, Roma 2001, pp. 137-199; G. Inglese, Per il testo della Commedia di Dante ...
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Nella storiadella lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] grazie a letture di testi minori. Un’origine antica hanno a volte anche i non molti neologismi . Masiello, Roma, Salerno, 2 voll., vol. 2º, pp. 1087-1110.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storiadella lingua italiana ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] linguistico e stilistico carducciano resta quella della conciliazione dell’antico e del nuovo. Essa culmina col Filologia e storia letteraria. Studi per Roberto Tissoni, a cura di C. Caruso & W. Spaggiari, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] 'anfiteatro di Firenze, Bologna 1746; Delleantiche terme di Firenze, Firenze 1751; Roma 1996, pp. 23 s., n. 56; R. Pasta, Editoria e cultura nel Settecento, Firenze 1997, p. 16; M.A. Morelli Timpanaro, Autori, stampatori, librai. Per una storiadell ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] romanze, in cui invece l’uso orale ha avuto un impatto maggiore (➔ storiadella lingua italiana). Per questo, a proposito dell’italiano si parla di una forte «costanza dell’antico» (cfr. Nencioni 1987), sia per la prossimità col latino che per la ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] dell’abdicazione dell’antica centralità della poesia e del suo potere rappresentativo nel mondo contemporaneo.
DellaStoriadell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi.
De Mauro, Tullio (1987), L’Italia delle Italie, Roma, ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...