citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] ricaduta anche a livello intercontinentale.
Storiadella città. Antico Oriente
La c. più antica del mondo, intesa come un vi si trovavano erano in condizioni diverse di fronte a Roma. Nel territorio romano, accanto alle tribù territoriali si trovano ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] che è considerato almoravide ed è sicuramente uno dei più antichidell'Africa settentrionale; esso ha un impianto di tipo andaluso arabes y hebraicos 29-30, 1980-1981, pp. 163-176.
P. Cuneo, Storiadell'urbanistica. Il mondo islamico, Roma-Bari 1986. ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] gli studi relativi alla storiadelle grandi istituzioni medioevali, Papato e Impero, e ai loro rapporti (al tema erano già stati dedicati i due saggi del 1942), con la pubblicazione già ricordata del volume XI dellaStoria di Roma cui si può anche ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] antica vivacità: temeva che il trasferimento della capitale a Firenze implicasse l'abbandono di Roma oppositore, Firenze 1967; G. Mondada, A. B. alla Verbanella, in Boll. stor. della Svizzera ital., LXXIX (1967), pp. 125-141; C. Dionisotti, Leopardi- ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] antichi testi che ancora ferveva alla fine del sec. XV, il C., partecipò all'emozione della 253; L. v. Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 341, 1021;F . Santoro, Contributi alla storiadell'amministrazione sforzesca, in Arch. stor. lomb., s. 7 ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] , a cura di G. Porta, III, Parma 1991, p. 98; E. Gerini, Memorie storiche dell'antica e moderna Lunigiana, Massa 1829, II, pp. 100-107; E. Branchi, Storiadella Lunigiana feudale, III, Pistoia 1898, pp. 447-464; U. Dorini, Un grande feudatario del ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] storiadell'edilizia cristiana della tarda antichità, costituisce una tappa significativa della progressiva conquista degli spazi pubblici urbani da parte della tardi, all'epoca di Bonifacio II.
F. morì a Roma il 20 o il 22 settembre 530; come i suoi ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di tutti gli apostoli dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storiadell'Arte", 13, 1990, pp. 161-78; Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, Roma 1993 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] romana cfr. Le Assemblee del Risorg., Roma, Roma 1911, III, pp. 11, 91, 99, 182 s., 228 ss., 265 s., 282-285, 373 ss., 498 s., 548, 969 s., 973 s. e passim; G. Gabussi, Mem. per servire alla storiadella rivoluzione degli Stati romani dall'elevaz. di ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] di Celano (parte, come Albe, dell'antica contea dei Marsi) e di Loreto F. d'A. e i suoi discendenti, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XI (1886), pp. 28; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval, Roma 1973, pp. 376, 378, 406, 1078, 1134, ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...