PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] fuga, per punizione Pieri fu trasferito nel campo di Komarom in Ungheria. Venne liberato nel 1919 e smobilitato lo stesso anno.
Passato al liceo artistico di Napoli, sulla cattedra di storia e storiadell’arte. Ricoprì tale incarico sino alla fine di ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] di Pest), il primo settimanale non commerciale di cinema dell'Ungheria (che sotto altri due titoli sarebbe durato, con York 1979.
Á. Tóbiás, Korda Sándor, Budapest 1980.
E. Martini, Storia del cinema inglese (1930-1990), Venezia 1991, pp. 19-28 e ...
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SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] nei territori dell’Europa centrale soggetti agli Asburgo, negli odierni Stati di Ungheria e Croazia: , p. 27; L. Premuda, La medicina e l’organizzazione sanitaria, in Storiadella cultura veneta, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, IV, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Ungheria
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storiadella civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Ungheresi plasmano l’area del bacino del Danubio, determinando il profilo [...] di genti eterogenee sparse nella vasta pianura danubiana. La loro presenza è vitale non solo per la nascita dell’Ungheria, ma anche della Boemia, Polonia, Croazia, Serbia e Austria. Di fatto gli Ungari costituiscono una barriera che separa gli Slavi ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] fanti che papa Clemente VIII inviava in Ungheria al comando del nipote Gian Francesco Aldobrandini musicale in Italia, Firenze 1906,cap. XI; D. Alaleona, Studi su la storiadell'oratorio musicale, Torino 1908, pp. 203 s.; A. Belloni, Il Seicento, ...
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TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] regie, la regione, che era la più densamente abitata, costituisce per gli storici dell'arte il punto di riferimento per la storiadello sviluppo artistico in Ungheria.Nel T., definito dalla topografia ecclesiastica in modo più chiaro di quanto non lo ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] 1923). Per János Vitéz, vescovo di Veszprém in Ungheria, il B. dipinse nove miniature grandi e quindici Storia di Brescia, III, Roma 1964, pp. 683-685; A. Bertini,Un'ipotesi sull'attiv. pittor. di G. P. B., in Arte in Europa. Scritti di storiadell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storiadella civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della polvere da sparo modifica profondamente le modalità del combattimento, [...] davanti alla comparsa della polvere da sparo. La confusa storiadella nascita degli esplosivi e delle armi da materie prime, il rame proveniva dalle miniere dell’Ungheria, del Tirolo, della Boemia, della Sassonia e lo stagno da Inghilterra, Spagna ...
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Makk, Károly
Silvana Silvestri
Regista cinematografico ungherese, nato a Berettyóújfalu il 23 dicembre 1925. Solido professionista, la cui opera è stata costantemente accompagnata dal favore del pubblico, [...] racconti di Tibor Déry, che lavorò alla sceneggiatura, racconta la storia di due donne, un'anziana malata e la sua giovane degli anni Cinquanta, con cenni alla difficile situazione politica dell'Ungheria. Alcuni anni più tardi, in un periodo in cui ...
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Mazzacurati, Carlo
Marco Pistoia
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Padova il 2 marzo 1956. Tra i migliori registi italiani esordienti negli anni Ottanta, ha espresso un cinema ricco di [...] ha girato in 16 mm Vagabondi, mai distribuito nelle sale: storiadell'amicizia fra un vecchio ex partigiano e un ragazzo, e del insolito come Il toro, che situa fra Croazia e Ungheria la storia del rapimento di un toro, emergono con più decisione ...
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