Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] , è semplicemente devastante. Hanno pertanto buon gioco i teorici cosiddetti 'integrati' della società tecnologica di massa nel mostrare come mai prima d'ora, nella storiadell'umanità, si sia data una così ampia ed estesa partecipazione dei ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] nella storia del marxismo occidentale e, più in generale, nella storiadella cultura europea di ispirazione origini. E tuttavia, c'erano altre difficoltà sulla strada dell'integrazione fra psicanalisi e marxismo, difficoltà che, questa volta, ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] mancato verificarsi della prevista integrazione/assimilazione delle comunità di valori - il maschilismo, la discendenza europea, l'eterosessualità - nonché l'assenza nazionalisti erano mutuati dalla storia recente delle stesse potenze coloniali, ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] europei, pone dunque il problema centrale dell'integrazione. Le politiche di integrazione vanno considerate lo strumento del cambiamento dell'islam europeo ritorno dell'islam: i musulmani in Italia, Roma, Edizioni Lavoro, 1993; M. Amari, Storia dei ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] nella storia del integrato di grandi leggi scientifiche capaci di spiegare e organizzare razionalmente i diversi ambiti della vita umana. Di conseguenza esso divenne strumento - non unico - del processo di secolarizzazione della cultura europea ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] delle istituzioni europee
Nel 1987, alla richiesta del governo di Rabat di presentare domanda per avviare la pratica di integrazione con gli altri Paesi europei : la mutua comprensione della cultura, dellastoria, delle attitudini e dei valori ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] dell'identità sociale e personale dell'individuo.
Storia del europea nell'ambito degli studi sulla famiglia, sui giovani e sull'educazione, nonché in quello della , sulle sottoculture e sul problema dell'integrazione, mettendo in luce le conseguenze ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] per esempio, accadde in Germania (v. anche Germania, storiadella) quando Hitler prese il potere. Negli Stati dittatoriali , integrazione degli immigrati. Per questi motivi è stata approvata nel 2004 la Carta costituzionale dell'Unione europea.
L ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] giunge fino alla grande conurbazione centro-europea; e ancora la megalopoli brasiliana della dispersione spaziale delle attività economiche e della loro integrazione : Gallimard, 1985 (tr. it. parziali: Storiadelle città, Milano: Jaca Book, 1992; Il ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] quel tempo erano politicamente subordinati agli europei, ma che a loro volta e additò ai neri i fautori dell'integrazione come traditori. Garvey si appellava direttamente hanno sempre accompagnato nella storia situazioni analoghe: risentimenti ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...