AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] un autentico spartiacque nella storiadelle relazioni industriali in Italia, della FIAT, riuscì a ottenere che 24.000 lavoratori fossero posti in cassa integrazione derivante dalla fusione della FIAT Auto e delle attività europeedella casa di Detroit ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] tuttavia, di qualche integrazione; assai modesta, ad l'opinione pubblica europea e suscitato l' 136 nn. 1 e 5; G. Claretta, Storiadella reggenza di Cristina...,II, Torino 1869, pp. 470-477, 479; Id., Storia ... di Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] molte Cancellerie europee e di integrazione di giardini, piazze, loggiati, gallerie, esedre e cortili, che fissarono in maniera definitiva l'aspetto della età di Ercole e G. Gonzaga, in Storiadell'architettura italiana.Il secondo Cinquecento, a cura ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] integrazioneeuropea da realizzarsi in nome e per mezzo delle sue radici cristiane andarono moltiplicandosi.
L’asserita autonomia della Chiesa nei confronti dell du nazisme (1933-1938), in Rivista di storiadella Chiesa in Italia, LVII (2003), 1, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Risorgimento, si trovava di fronte: quello dell’integrazionedelle masse nella vita del nuovo Stato, e dell’esigenza primaria di contrastare l’influenza della Chiesa su di esse. Sapeva che per la particolare storia del Paese, la presenza del papato ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi dell'artista. Nel 1627, lo straordinario intervento di integrazionedell dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storiadell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , solipsistico, del monetarista vive in un vuoto di storia e materia, ma allo stesso tempo pretende che il 1979, riedita con integrazioni sotto il titolo Lo sviluppo dell’economia italiana. Dalla ricostruzione alla moneta europea, Torino 1998.
Si ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ; P. Portoghesi, B. nella cultura europea, Roma 1964; R. Wittkower, Art and 36-51; ma vedi, per una descrizione e integrazione dei ms., R. Wittkower, in Studi sul B : M. Tafuri, in Quaderni dell'Ist. di storiadell'architett. dell'univ. di Roma, 1967, ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , se non l'integrazione, tra due universi storia d'Italia, Roma 1977, pp. 141-215. Per la partecipazione dei C. ai lavori della XV sezione della "Commissionissima", Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Guerra europea ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] della nuova coscienza giuridica europea. E appare quanto mai significativo in tal senso che il «problema storico» enunciato nel 1939 (Il problema storico del diritto comune, in Studi di storia piena integrazione è la stessa direzione dell’Enciclopedia ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
eurocratico
s. m. e agg. Chi detiene il potere nelle istituzioni comunitarie europee; relativo al potere delle istituzioni comunitarie europee. ◆ a colpire non è la contraddizione tra il dirigismo eurocratico e la storia stessa dell’integrazione...