BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] Fiandre con un appoggio francese alla sottomissione delPortogallo. Le trattative si condussero per un en Pologne au XVII siècle,P. de B. à Varsovie, Paris 1916; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, Roma 1932, 1, pp. 659 s.; 2, passim; XV, ibid. ...
Leggi Tutto
PAGANI, Cesare
Cinzia Cremonini
PAGANI, Cesare. – Nacque a Milano nel 1634 da Francesco e da Isabella Foppa dei marchesi di Borgovercelli.
Francesco aveva ereditato dal padre Cesare un discreto patrimonio, [...] sue figlie: nel 1687 Maria Sofia Elisabetta sposò Pietro II delPortogallo, nel 1690 Maria Anna si unì con Carlo II XVIII secolo: il marchese C. P., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, 1993, pp. 135-159; A. Morandotti, Paolo Pagani: il ciclo ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico spagnolo (Madrid 1893 - Ávila 1984). Prof. a Barcellona (1918) e a Madrid (1925), fu ministro degli Esteri (1933) e ambasciatore in Portogallo (1936). Esule a Buenos Aires a causa [...] della guerra civile, vi diresse l'Istituto di storia della cultura spagnola e i Cuadernos de historia de España. Capo del governo repubblicano in esilio (1959-70), tornò in Spagna solo nel 1983. Socio straniero dei Lincei (1963). Tra le sue opere: En ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] del patto societario, per cui si può affermare che con le N. U. ci si trova di fronte non ad una profonda innovazione nella storia nel 1948 votò in favore di Italia, Austria, Irlanda, Portogallo, Ceylon e Transgiordania. Degli altri stati che, a parte ...
Leggi Tutto
PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] di liberare il continente "dal Portogallo alla Polonia" dalle armi nucleari, e mirava al superamento del sistema dei blocchi, aprendo per europee, tra le più grandi per affluenza della storia recente. Si calcola che oltre cinque milioni di persone ...
Leggi Tutto
In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] politica demografica può meglio operare (v. anche italia: Storia, App.).
La politica demografica tedesca, oltre ad avere Galles del Sud, Nuova Zelanda, ecc.), adottato il principio del voto familiare e del patrimonio familiare (Portogallo).
Bibl ...
Leggi Tutto
Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] i voti di rigetto dei progetti di legge o del bilancio, le interrogazioni ai ministri e al governo un unico partito borghese. Nella storia degli Stati Uniti troviamo bensì mai svolto un grande ruolo. In Portogallo, l'Unione Nazionale era un' ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] militare più grande che fosse mai stato tentato dall'inizio della storia. L'impresa fallì perché la logistica non fu in grado di Il primo ciclo copre gran parte del Cinquecento e vede come potenza-leader il Portogallo. Il secondo ciclo (Seicento) ...
Leggi Tutto
ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] , la City of London, quadrinominale) e agli inizi del XX secolo in Portogallo e Spagna - attribuisce a ciascun elettore un numero di a grandi linee le tendenze di una certa fase della storia elettorale di un paese. Rientrano in questa categoria, in ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] del Maghreb (il 31% dei nati all’estero proveniva da Marocco, Algeria e Tunisia ancora nel 2006, secondo l’Oecd, mentre il 23% veniva da Portogallo parte del globo i movimenti delle persone e manterranno la ragione delle migrazioni. La storia delle ...
Leggi Tutto
lusiade
luṡìade agg. e s. m. o f. [dal titolo del poema I Lusiadi, port. Os Lusíadas (cioè «i Lusitani» o «i Portoghesi», dal nome di Luso, figlio di Bacco, che secondo una tradizione mitologica molto diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato...
navigatore
navigatóre (ant. navicatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. navigator -oris]. – 1. Chi esercita la professione o il mestiere del navigare; spec. in riferimenti storici alle repubbliche marinare italiane o all’epoca delle grandi scoperte...