BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] re Sebastiano di Portogallo (Bil. pol., I, 126). Poco dopo, certo non oltre l'aprile del 1599, trovò nuovo di ridotta estensione e incompiuti al libro XIII e al IV delle Storie. Del commento al libro II degli Annali è serbata nei codici una stesura ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] spedita dal D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della "musica erudita", il quale in Charles Burney (IV, pp. 3548),la reale importanza del D. nella storia della musica non è legata tanto alla sua produzione ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] Portogallo. In quel periodo il Panormita assolse certamente molti altri incarichi, non tutti documentabili, per conto del Panormita, Leipzig 1894; R. Sabbadini, L'oraz. del Panormita al re Alfonso, in Giorn. stor. d. letterat. ital., XXXI(1898), pp. ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] ad Arius Barbosa, è del sec. XVI e di una regione marginale come il Portogallo. La tradizione manoscritta stessa, p. 22; G. P. Bognetti, Milano sotto il regno dei Goti, in La storia di Milano, II, Milano 1954, p. 24; A. Viscardi, La cultura milanese ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] in grande considerazione.
Espulsi i gesuiti dal Portogallo, nel 1759. per opera del Pombal, e prevedendo prossima ormai la stessa una miniera di notizie" - come scrive il Faggiotto - "la storia di una vita intorno a cui si aduna una folla dì ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] postumo del F., Fogli di diario (Milano 1938), nato sulla scorta d'una trasferta giornalistica in Portogallo.
critica, VIII (1983), pp. 197-231; E. Cecchi, U. F., in Storia della letter. italiana (Garzanti), Il Novecento, II, Milano 1987, pp. 351 ss. ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] riscritture y. dei poemi germanici, o di storie d'ispirazione cavalleresca, ma ambientate all'interno sefarditi dalla Spagna e dal Portogallo e i rifugiati aschenaziti, che opera più matura fu Der Golem, del 1920, che riscosse un successo mondiale per ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] più parlata tra le portoghesi. Il Portogallo rappresenta invece la tradizione storica della a una ricreazione dell'Angola ottocentesca e a una rilettura della storia recente del Paese e delle altre realtà lusofone, e infine il giovanissimo Ondjaki ...
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ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] i Cantos del trovador (1840-41) e le Vigilias del estío (1842) prendono le mosse e lo spunto dalla storia e dalla confieso y mártir circa il re don Sebastiano di Portogallo e il Pastelero del Madrigal. Su tutti però primeggia il dramma fantastico- ...
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PIRES, José Cardoso
Rita Biscetti
Narratore e saggista portoghese, nato a Castello Branco il 2 ottobre 1925. Pur frequentando corsi di matematica superiore presso la facoltà di Scienze di Lisbona strinse [...] in Portogallo venne nominato direttore aggiunto del Diário de Lisboa e direttore del supplemento letterario 1979), narrazione in prima persona su un ''salazarismo'' agonizzante. La storia si configura come metafora di una realtà in cui il delfino è ...
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lusiade
luṡìade agg. e s. m. o f. [dal titolo del poema I Lusiadi, port. Os Lusíadas (cioè «i Lusitani» o «i Portoghesi», dal nome di Luso, figlio di Bacco, che secondo una tradizione mitologica molto diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato...
navigatore
navigatóre (ant. navicatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. navigator -oris]. – 1. Chi esercita la professione o il mestiere del navigare; spec. in riferimenti storici alle repubbliche marinare italiane o all’epoca delle grandi scoperte...