Antico nome della città di Santiago di Compostella (v.).
Ordine di Compostella. - Ordine religioso cavalleresco spagnolo, detto anche di S. Giacomo della Spada, dall'arma che portavano i cavalieri (una [...] Pietro Bernardino è ricordato quale legislatore del nuovo ordine, che prese la in Spagna, così i reali di Portogallo ebbero dalla S. Sede l'amministrazione XXX, pp. 207-12; L. Cappelletti, Storia degli Ordini cavallereschi, Livorno 1904, pp. 157, ...
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Nacque a Bosco in Piemonte il 25 novembre 1541. Entrò tra i domenicani nella Minerva in Roma verso il 1560, e insegnò teologia in Perugia (le sue lezioni mss. si trovano nella Laurenziana di Firenze). [...] come legato in Francia, Spagna e Portogallo nel 1571, lasciando le memorie delle sue pontefici, e influì molto sulla fondazione del collegio di S. Tommaso d' , Parigi 1921, V-VI, passim; L. v. Pastor, Storia dei Papi, trad. it., VIII, IX, X, passim. ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] La risoluzione si richiama al fatto che dinanzi al rifiuto delPortogallo e della Spagna di fornire informazioni sui territori da loro in quei giorni che un nuovo capitolo era stato aperto nella storiadel mondo (v. Martin de la Escalera, 1959, pp. 93 ...
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Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] il 1° gennaio 1981. I negoziati per l'adesione delPortogallo e della Spagna hanno avuto inizio rispettivamente nell'ottobre 1978 Bruxelles 19792.
Olivi, B., Il tentativo Europa. Storia politica della Comunità Europea, Milano 1979.
Perissich, R ...
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Democrazia
Angelo Panebianco
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di democrazia. 3. Varianti poliarchiche. 4. Le ‛ondate' della democratizzazione. 5. Nuove democrazie e vecchi problemi. 6. Vecchie [...] v., 1991) possiamo individuare, nella storia della democrazia dei moderni, tre dalla ‛rivoluzione dei garofani' in Portogallo (1974), seguiti dal ritorno si fanno la guerra fra loro. Ma alla fine del XX secolo lo spazio per regimi autoritari e pseudo ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] per giocare un ruolo del tutto nuovo e diverso. Anche le rotture, che pur si danno nella storia dello Stato moderno, sono , pur in mezzo a traversie, restano i vecchi Stati - il Portogallo, i paesi scandinavi, la Polonia - che in misura diversa hanno ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] occorre distinguere, da un lato, i paesi iberici, Spagna e Portogallo, e dall'altro, Francia e Inghilterra; il sistema sociale in l'alimentation, Roma 1977.
Filippi, A., Teoria e storiadel sottosviluppo latinoamericano, 2 voll., Napoli 1981.
Frank, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] selecta del Possevino.
Maffei aveva voluto trasferirsi a Lisbona, «sedia del re delPortogallo», per p. 128).
Impietoso, giudicandola, il generale Guglielmo Pepe definì la Storiadel Reame «un elegante cumulo di menzogne». Un astio che ha la ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] del tipo sono molteplici, come del resto le varianti pluralistiche: dalle relazioni industriali ‛corporative', diffuse specie tra le due guerre in alcuni paesi europei (Italia, Francia, Germania, e poi Spagna e Portogallo VV., Storiadel sindacalismo, ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in materia di cumulo di benefici. A Giovanni III di Portogallo, che aveva chiesto la concessione al fratello dom Enrique di dozzina di papi, poiché ogni nazione vorrà il suo" (Jedin, Storiadel concilio, I, p. 223). Comunque, dopo aver trattato della ...
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lusiade
luṡìade agg. e s. m. o f. [dal titolo del poema I Lusiadi, port. Os Lusíadas (cioè «i Lusitani» o «i Portoghesi», dal nome di Luso, figlio di Bacco, che secondo una tradizione mitologica molto diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato...
navigatore
navigatóre (ant. navicatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. navigator -oris]. – 1. Chi esercita la professione o il mestiere del navigare; spec. in riferimenti storici alle repubbliche marinare italiane o all’epoca delle grandi scoperte...