Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storiadel Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] più recenti della storia italiana. Per Mazzini, i movimenti rivoluzionari del 1820-21 e del 1831 si erano economiche devono essere superate dalla formula del «capitale e lavoro nelle stesse mani» (Doveri dell’uomo, cit., p. 125). Il pensiero ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] in più settori della vita economicadel paese.
Oltre ad essere stato la conoscenza delpensiero e dell'azione politica del C. è di Milano del '98: L. Ambrosoli, Profilo del movimento cattol. milanese nell'Ottocento, in Riv. stor. del socialismo, III ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] diritto in Italia nell’alto medioevo, Roma 1981.
A. Cavanna, Storiadel diritto moderno in Europa. Le fonti e il pensiero giuridico, 2 voll., Milano 1982-2005.
M. Bellomo, L’Europa del diritto comune, Lausanne 1988.
M. Ascheri, Tribunali, giuristi e ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sua più perfetta formulazione il pensierodel grande statista circa le intime attività del ministero nel campo economico-commerciale emigrati italiani nell'America del Sud a mezzo del sec. XIX, in Atti del XXXV Congresso di storiadel Risorg. ital. ( ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] quali la Toscana aveva maggiori relazioni economiche., in modo da rendere sempre Lunità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, II (1848-1870), Genève 1967, p. 320; Storiadel Parlamento ital., V, Palermo 1968, ad Indicem;T ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] indubbia attrazione per talune correnti razionaliste delpensiero contemporaneo, attrazione che sarà confermata Politici ed economistidel primo Settecento, Milano-Napoli 1979, pp. 167-202 (cfr. la recensione di P. Del Negro, in Riv. stor. italiana, ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] motivazioni di carattere economico. Un fratello del M., Filippo, M. all'interno dello sviluppo delpensiero umanistico. La sua religiosità, consolatorius di G. M. e le sue fonti, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CLIV (1977), pp. 76-106; Id ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] a Lorenzo all'inizio del suo governo a Firenze: gli affari economici dei sostenitori vanno collegati , Milano 1980, pp. 124, 141; G. Sasso, Niccolò Machiavelli. Storiadel suo pensiero politico, Bologna 1980, pp. 619-622; F. Petrucci, Cibo, Innocenzo ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] fondarsi su basi economiche pena la del partito" (Jacini, p. 216). Con Tovini, Pestalozza e "gli altri pochi" il C. non seppe trovare "l'adeguazione tra il pensiero , p. 476; G. De Rosa, Storiadel movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] da tale o altra teoria economica...". Di qui le riserve del movimento, ma ormai estraneo al più rigoroso clima politico e tenacemente attaccato ai caratteri eclettici e di "libero pensieroStoriadel marxismo in Italia, Roma 1909, e Storia critica del ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...