Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] economico-religiosa italiana nelle risposte al questionario sulla riduzione delle feste di precetto del 1742, "Rivista di Storia , e 82, 1968, pp. 81-118; E. Pattaro, Il pensiero giuridico di L.A. Muratori tra metodologia e politica, Milano 1974.
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] anni della CGIL, Roma 1975, passim; I comunisti e l'economia italiana, 1944-1974, a cura di L. Barca-F. Botta del sindacato nel pensiero di G. D. Atti del Convegno ... CGIL-CISL-UIL, 14-15 dic. 1977, Roma 1978, ad Indicem; V. Foa, Per una storiadel ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] conobbe i seguaci ed eredi delpensiero di C.-H. de lire annue. Nonostante le difficoltà economiche in cui versava per colpa dei 96); G. G. e il suo mito. Atti del LI Congresso di storiadel Risorgimento (Genova… 1982), Roma 1984 (con relazioni di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] nelle storie dei partiti politici, in particolare per quanto concerne il PSI degli anni 1898-1912 e l'avvento al potere del fascismo. Pochi sono invece i saggi e articoli particolari dedicati a singoli aspetti della sua attività e del suo pensiero ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] in tradizioni di pensierodel tutto estranee allo politica di un paese, ora lo spettro delle diseguaglianze economiche (v. Russet, 1964; v. Barrow, 1976 Terrorism, Boston, Mass., 1977 (tr. it.: Storiadel terrorismo, Milano 1978).
Le Bon, G., La ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] nuovo nella storiadel controllo delle forme di espressione è la fusione dell'ambito politico con quello economico (che di - e linguaggio privato - mezzo per esprimere i propri pensieri e i propri bisogni. Il linguaggio ufficiale sovietico è un ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] schiavitù nelle società antiche, e quindi del ruolo e del significato di questa istituzione nella storiaeconomica, sociale e politica dell'antichità, è stato posto con sempre maggior chiarezza nel pensiero politico e nella storiografia moderna, a ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] economica e sociale, 1981, estratto, pp. 5-64; L. De Matteo, Politica doganale e industrializzazione nel Mezzogiorno (1845-1849), Napoli 1982; A. Scirocco, F. II e la Sicilia: gli anni della speranza e della delusione (1830-1837), in Rass. stor. del ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] avere la loro premessa sul terreno economico e su di esso trovare le discriminanti con i comunisti. Il succo del suo pensiero sta probabilmente in uno spunto la FGCI si veda: P. De Lazzeri, Storiadel Fronte della gioventù, Roma 1974, ad Indicem; ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] pensieroeconomico nel punto dove si elaborava una teoria utilitaristica del prezzo che, finalizzando l'attività economica ); Dispacci di Vitt. Em. I al Balbo (15 marzo 1817), in Arch. Stor. del Min. d. Affari Esteri, Roma, s. l., buste 3, 5. Per la ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...