Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] De Luca e di tutto il pensiero modernista che sottoporranno anche le devozioni copie di un arazzo economico rappresentante il Sacro cuore, Chiesa, Brescia 1968, p. 155.
73 Cfr. Storiadel concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, 5 voll ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] delpensiero popolare. Affermò Sturzo:
«Il nostro motto libertas resta come nostra insegna, e il nostro programma culturale, sociale, economico d’Italia», 12 aprile 1923.
58 G. De Rosa, Storiadel movimento cattolico in Italia, cit., II, p. 382.
59 ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] mutuo sostegno non solamente sul piano economico. Il profondo attaccamento al comune patrimonio del mondo a essa collegata; tuttavia, alcuni elementi delpensiero etrusco trovano una spiegazione in questa fase originaria e più remota della storia ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] centro-sinistra, boom economico e relativo aumento -154.
66 Cfr. G. Campanini, La democrazia nel pensiero politico dei cattolici (1942-1945), in Cattolici, Chiesa, Resistenza Cattolica in cammino…’. Memoria e storiadel gruppo dirigente (1946-1954), ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del Patrimonium S. Petri, la tradizione di pensieroeconomico che furono adottate a partire dal III concilio Lateranense del 1179 e dal sinodo di Verona del cura di Th.F. Madden, Philadelphia 1997; Storiadel cristianesimo, a cura di A. Vauchez, V, ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] ben delimitata della storiadel cattolicesimo italiano del Novecento, che va aveva invitato, di fronte all’impasse delpensiero moderno, a ritornare a «questo la produzione e lo scambio, l’attività economica pubblica, la vita internazionale). La sua ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] i privilegi, come anche limitarne le basi economiche di potere nella società. Per questo furono pensiero, Milano 1922.
E. Passerin d’Entrèves, Religione e politica nell’Ottocento europeo, a cura di F. Traniello, Istituto per la storiadel ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] delpensiero cattolico intransigente, la tribuna più autorevole di quella parte del novarum»), in Storia delle idee politiche, economiche e sociali, , pp. 215-216.
71 G. De Rosa, Storiadel movimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione, cit., ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] economico, il diffondersi deldel tomismo mettendo in guardia dal pericolo che esso si riducesse a una forma acritica e dottrinaria di pensiero cfr. M. Lamberigts, Il dibattito sulla liturgia, in Storiadel concilio, diretta da G. Alberigo, cit., II, ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] del libero pensiero, la libertà di culto e la democrazia, la ‘modernità’ irrompe nella storia. La tragica conclusione della rivoluzione del al tenore di vita, per quanto riguarda i mezzi economici, alla spesa per i consumi, anziché al reddito. ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...