FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] arrivo del percorso politico del F. e, nello stesso tempo, l'inizio di una fase di involuzione del suo pensiero sempre Venezia 1916; La storia di Venezia e l'ora presente d'Italia, in La Lettura, marzo 1916, n. 3; Per l'avvenire economico d'Italia, ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] e, nel dicembre del 1804, fallito il tentativo di pubblicare una Gazzetta economico-politica del Mondo, spinto , p. 210; R. Sorip, Le società segrete e i moti del 1820 a Napoli, in Rass. stor. del Risorg., VIII (1921), pp. 147-78; M. Bizzarrilli, La ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] progrediente disintegrazione politica ed economicadel dominio veneziano si riflette del tempo" (p. 31).
Anche in altri scritti minori, come i Pensieri di un lavoro che avrebbe per titolo storia d'Italia considerata nelle cause che ne ritardarono ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] condizioni economiche, i problemi del commercio, del Parlamento di non avere altro pensiero che «di avvantaggiare questo Regno per rimetterlo col progresso del . 134; V. Pavone, Storia di Catania dalle origini alla fine del secolo XIX, Catania 1969, p ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] forse unico nella storia dei Peruzzi, veronese offrì a Firenze un accordo economico: il possesso di Lucca in , ma il suo pensiero primario era volto alla 1903, rub. 789-800, pp. 316-329; Frammenti del Libro Segreto di Simone di Rinieri, in A. Sapori, ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] nuovamente in Spagna per conto del duca di Mantova nell' Stato di Milano, un danno economico cui cercò di porre rimedio primogenito, dal pensiero di dedicarsi Mantova 1968, ad indicem; E. Ondei, Storia di Castiglione delle Stiviere, Brescia 1968, pp. ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] una delle borse Fulbright, studiò storia costituzionale degli Stati Uniti alla economica e delle rivalità europee nella produzione industriale, problemi cui soltanto la CECA poteva ovviare grazie alla sua autorità sovranazionale.
Nel pensierodel ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] dalla famiglia l'aiuto economico sperato, né ebbe del M. alla madre e ai fratelli Giacomo e Irene, testimonianza pregnante del suo pensiero Terzi, La giovinezza e l'esilio di G. M., in Boll. stor. mantovano, III (1958), 11-12, pp. 460-489; Id., ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] e spedito tutto insieme a vari musei di storia naturale andò perduto. Pervenne invece, al Viviani D. ebbe, del resto, chiaro l'interesse politico-economico dell'impianto di 'opera mostrava spunti interessanti di pensiero che non riuscivano, tuttavia, ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] storia locale.
Si tratta deleconomico e sociale (si presentò fra l'altro candidato nelle liste liberali per le elezioni del 437-439, 442; E. Santarelli, F. G. diarista, in Il Pensiero romagnolo (Forlì), 19 sett. 1992; D. Pieri, Grandi manovre. La ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...