BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] pur di migliorare il trattamento economico, si dimostrò disposto ad abbandonare la mattina del 3 ripeté al re non il solo suo pensiero, ma B. ein genere le lettere superstiti del Borelli); C. Spellanzon, Storiadel Risorgimento e dell'Unità d'Italia, ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] romanzo storico Giovanni da Ravenna. Storiadel secolo X, che, già sulle possibilità di sfruttamento economico della zona affidatagli dall 8, pp. 115-120; B. Montale, Pensiero e Azione,Genova 1876, in Il pensiero mazziniano, XI (1956), 3, pp. 3 ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] istituzione; quasi a sintetizzarne il pensiero e il giudizio, F. Milano 1943, p. XXIII; G. Luzzatto, Sulla condiz. economica degli ebrei veneziani nel sec. XVIII, in La Rassegna mensile Storiadel ghetto di Venezia, Milano 1985, p. 418; P. Del ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] delpensiero di Mazzini, sottolineò l’importanza dell’afflato religioso che aveva permeato di sé tutta un’epoca della storia forme di più avanzata organizzazione economica, esistenti in larga parte del Nord e del Centro della penisola, che erano ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ordinato. Lettere del D. a vari corrispondenti si trovano presso l'Istituto per la storiadel Risorgimento di pp. 97 e 101; R. Faucci, Finanze, amministrazione e pensieroeconomico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] pensiero di F. Bastiat (Armonia economica degli interessi, in Atti del R. Ist. d'incoraggiamento alle scienze naturali, economiche ; B. Croce. Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX, I, La vita letteraria ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] storia, alla letteratura, alla musica e all'arte.
Notevole influenza nella sua formazione ebbero G. Maffei, presidente della Società operaia cattolica di mutua carità, il gesuita G.M. Cornoldi, punto di riferimento della ripresa delpensieroeconomico ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] pensieroeconomico fosse del tutto insufficiente e che quindi bisognasse integrarlo con la "critica dell'economia 408; Ente per la storiadel socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo e del movimento operaioitaliano, II, ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] contemporaneamente cominciò ad accostarsi ai classici delpensiero politico ed economico, sotto la spinta di quel Gaeta, Nazionalismo italiano, Napoli 1965; R. Molinelli, Per una storiadel nazionalismo italiano, Urbino 1966; B. Vigezzi, L'Italia di ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] napoletana a Torino.
Un momentaneo sollievo economico gli arrivò da una fortunata impresa II, Pisa 1960, ad ind.; A. Saitta, Filippo Buonarroti. Contributo alla storia della sua vita e del suo pensiero, Roma 1972, I, pp. 219, 221 s., 228, 231 ss ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...