Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (G. Straw, Gregory's Politics), va colta la peculiarità delpensiero e dell'azione di G., sempre pronto a interagire con , Rome 1997, pp. 721-39.
C. Urso, Storia, società ed economia in Sardegna. La testimonianza di Gregorio Magno, Catania 1997. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nove a Giurisprudenza (la storiadel diritto), sette a Economia (la storia dell’economia). Questo dato subirà nei decenni la «prospettiva 1967» è molto più esplicita: la «crisi delpensiero e della vita tedesca che si chiama Nazismo» ha reso ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] la società del genere umano occupa i nostri pensieri come una costantiniana cfr. M. Sargenti, Costantino nella storiadel diritto, in Costantino il Grande, cit., petizione insisteva principalmente sui fattori economici che davano lustro urbanistico a ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dal lato sia demico sia economico. Non ne vanno peraltro assieme con i grandi delpensiero teologico.
Certamente la maggior Päpste, IV, München 1941, pp. 7-55; G. Martini, Per la storia dei pontificati di Niccolò IV e di B. VIII, in Rivista st. ital ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] altre economie, era nella logica del grande mercato in cui complementarità e dipendenza si realizzavano.
Si tratta ‒ come si vede ‒ di processi a molto lungo termine e di grande quadro storico perché se ne possano vedere i riflessi nella storiadel ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] che i lavoratori cattolici potessero accettare il dominio delpensiero marxiano e le prospettive di rivoluzione sociale (che della Unione economico-sociale pei cattolici italiani, «Bollettino dell’archivio per la storiadel movimento sociale ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di ceti sociali, di sistemi economici e di ordinamenti politici in storiadel Risorgimento e dell’Unità d’Italia, I, Milano, 1962, pp. 565-606.
33 M. d’Addio, Gioacchino Ventura dalla restaurazione alla rivoluzione, in Gioacchino Ventura e il pensiero ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storiadel cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] del Pci nell’area di governo e il passaggio al bipolarismo. Lo stesso pensiero di voti, il livello più basso della sua storia fino a quel momento, segnando la fine della una vittoria – politica, economica, culturale – del mondo occidentale. È stato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] del re, che in seguito sarebbe diventata il Musée des Arts et Métiers.
Nel XVII sec., il pensieroeconomico (1. ed.: 1941-1989, 8 v.; v. II, 1952; trad. it.: Storiaeconomica di Cambridge, Torino, Einaudi, 1976-1992, 8 v.; v. II: Commercio e industria ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] . Il lavoro del Pastor, insieme alla Storiadel Concilio di Trento di ascesa politica, sociale, economica. Nel suo pensiero il pontefice si ispira, non muoiono, sintetizzano bene alcuni aspetti centrali delpensiero di Benedetto XV in quegli anni di ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...