Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] 1994, p. 148). L'economia sovietica era un elemento costitutivo dello del comunismo creano nuovi pericoli e nuovi conflitti. Non esiste quindi una frattura netta fra due epoche: la storia non si ferma.
L'idea della terza via nasce invece dal pensiero ...
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Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] i gruppi che fanno capo a interessi economici dispongono del primo tipo di risorse, che tendono avviso di una scuola di pensiero, il bipartitismo incoraggia la è esistito anzi un primo periodo nella storiadel sindacato in cui questo era guardato con ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] (alla lettera, 'serbatoio delpensiero'), entrata nel lessico politico statunitense dimostrano i frequenti riferimenti all'economia, la disciplina che prima nell'aneddotico, nel racconto in cui ogni caso fa storia a sé (v. Stone, 1988). Dunque, per ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] politica e liberismo economico, rappresentava per Gobetti il capolinea della storiaeconomicadel mondo moderno e contemporaneo che idealizzanti, e interpretandoli ruvidamente come "ripresa delpensiero borghese che non vuole perdere la sua egemonia ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] genere" (cfr. K. Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844, Torino 1949, pp. 121-122). Storia della democrazia in Europa, Torino 1986.
Mastellone, S. (a cura di), Il pensiero ., Il riformismo impossibile. Storiadel socialismo italiano, Roma-Bari ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] quindi solo l'etnologo può parlare del 'pensiero selvaggio' - il rischio è livello culturale che al livello economico, si ottiene un'analisi Race et histoire, Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri studi antropologici, Torino 1967).
Lowie, R.H., ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] delpensiero strategico marittimo, facilitato in quest'ultimo caso dall'esistenza presso talune università di insegnamenti di storia controllo della forza - al di fuori del suo contesto politico, economico, culturale, ecc. Questa seconda tesi appare ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] economie postindustriali, Bologna: Il Mulino, 2000).
Ferrera, M., Modelli di solidarietà. Politica e riforme sociali nelle democrazie, Bologna: Il Mulino, 1993.
Fioravanti, M., Il principio di eguaglianza nella storiadel Vita e Pensiero, 19842).
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] Germania la caratteristica peculiare delpensiero conservatore è di aver è basata sulla tesi che nella storia possono essere individuate delle leggi obiettive mezzo per evitare da un lato i problemi economici della società capitalista, e dall'altro il ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] pensieroeconomico internazionale, fece la conoscenza delle opere di J.M. Keynes, dell'esperienza del New Deal, del fabianesimo e del XI (1980), pp. 413-466; G. De Luna, Storiadel Partito d'azione. La rivoluzione democratica, 1942-1947, Milano 1982, ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...